Senza terzini titolari né centravanti: Milan, c’è da stare poco Allegri

La squadra parte per il tour tra Asia e Australia, ma è largamente incompleta: solo tra i centrali Max ha la batteria al completo

MILANO - Questa sera, dall’aeroporto di Malpensa, il Milan darà il via alla sua tournée tra Singapore, Hong Kong e l’Australia che chiuderà la prima parte della preparazione estiva 2025 agli ordini di Massimiliano Allegri. L’allenatore toscano ha iniziato a far faticare i giocatori a sua disposizione a partire dal 7 luglio e ha voluto subito mettere le cose in chiaro: servono intensità e concretezza per cercare di cancellare l’annata 2024-25 e per riportare il Milan almeno in Champions League. Max, come sempre, ha saputo leggere la situazione e la rosa attualmente a disposizione che, tuttavia, presenta dei vuoti importanti per quanto concerne l’undici titolare, anche se alcuni di questi dubbi potrebbero vedersi estinti nel corso dei prossimi giorni come gli slot dei due terzini titolari.

La difesa incompleta

In Asia, contro Arsenal e Liverpool, sulle corsie si alterneranno Alex Jimenez, Davide Bartesaghi, Emerson Royal e Alexis Saelemaekers, che potrà essere utilizzato anche in altre posizioni del campo ma, al momento, la necessità è in quel ruolo specifico. Allegri alternerà i laterali a disposizione così come inizierà a lavorare sulla coppia di centrali titolare con Matteo Gabbia, Strahjnia Pavlovic, Fikayo Tomori e Malick Thiaw che saranno mixati anche se i primi due, per caratteristiche tecniche, potrebbero partire davanti anche se Tomori ha intenzione di riprendersi un ruolo centrale (in tutti i sensi) in questo nuovo Milan.

Ricci la novità, Modric in vacanza

Con Luka Modric in vacanza post Mondiale per Club, ecco che a centrocampo si potranno vedere alcuni esperimenti. La grande curiosità è posata su un giocatore che, nell’ultimo anno, è stato una grossa incognita ovvero Ruben Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese è un profilo che sfizia parecchio Allegri, che in carriera ha fatto rendere al massimo Kevin-Prince Boateng seppur con un sistema di gioco diverso rispetto al 4-3-3 che sembra emergere dal laboratorio di Milanello. L’ex Chelsea, molto stimolato dal tecnico livornese e dal suo staff, si gioca delle chance importanti in questa estate anche perché il mercato dovrebbe portare almeno un altro volto nuovo oltre a quelli di Modric e di Samuele Ricci. Youssouf Fofana, a sua volta, sarà provato sia come schermo davanti alla difesa sia come mezzala in base alle necessità, ma Allegri potrà contare sulla conformazione definitiva del centrocampo solamente quando la squadra tornerà dall’Australia, ovvero dai primi giorni di agosto.

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Incognita centravanti

In attacco la grande incognita, che si intreccia con il calciomercato, è quella della prima punta. Rafael Leao e Christian Pulisic sono due certezze, ma è nel cono centrale che si annidano i dubbi e le necessità. In queste settimane, con ogni probabilità, si vedranno Lorenzo Colombo e Noah Okafor giocare in quella posizione mentre Santiago Gimenez arriverà più avanti visto che, a seguito della sua partecipazione in Gold Cup, ha iniziato le ferie in ritardo e anche lui si dovrebbe vedere a Milanello ai primi di agosto. Allegri ha lavorato duramente nel corso delle prime due settimane, ha studiato e capito cosa serve e cosa può fare – nei prossimi giorni – con la rosa che ha a disposizione. È ben consapevole che dovrà aspettare la fine del calciomercato per avere una squadra numericamente idonea alle sue richieste, visto che non è un amante delle liste extra large. C’è curiosità per il suo nuovo Milan, che sarà comunque una versione beta, con varie incognite di mercato da risolvere in ruoli cruciali come i terzini.

Pubill supera le visite preliminari

Il Milan è pronto ad affondare per Marc Pubill e Pervis Estupinan, ovvero i due profili identificati – nelle short-list dei dirigenti – come i due nomi caldi per colmare le caselle vuote dei terzini titolari. Andiamo con ordine. Ieri il club rossonero, con l’ok dell’Almeria, ha fatto svolgere delle visite preliminari a Pubill presso la clinica del professor Cugat a Barcellona per avere delle garanzie sulla stabilità del ginocchio che, la scorsa estate, non aveva dato esito positivo alle visite mediche con l’Atalanta. I bergamaschi, dopo un supplemento d’indagine, si chiamarono fuori dalla trattativa da 20 milioni per il cartellino di Pubill, con il terzino che poi rimase in Spagna. Da quanto emerso, gli esami – che sono stati seguiti da un medico del Milan – avrebbero dato segnali incoraggianti il che dovrebbe portare Giorgio Furlani a formulare la proposta ufficiale del Milan all’Almeria per il ragazzo.

 

 

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Concorrenza per Pubill

Ma l’amministratore delegato, che questa sera parte con la squadra per la tournée tra Asia e Oceania, dovrà fare presto poiché su Pubill c’è forte il Wolverhampton che ha formulato la sua proposta ufficiale sia all’Almeria sia al giocatore e se il Milan non dovesse agire rapidamente, allora potrebbe rischiare di perdere il ragazzo sul quale – lo ricordiamo – ha fatto anche un sondaggio la Juventus. Ma i rossoneri, prima di aprire i negoziati, volevano togliersi ogni dubbio sul ginocchio sinistro. Per arrivare a dama, Furlani dovrà metter sul tavolo 15 milioni. Guela Doué dello Strasburgo non è un’opzione decaduta, ma il costo non accenna a scendere sotto i 25 milioni.

Estupinian e gli altri obiettivi

Cambiando versante, per Pervis Estupinan il Brighton ha fatto una valutazione iniziale di 23 milioni, ma il Milan – forte della volontà del giocatore – vorrebbe chiudere a 18 più bonus. Jorge Mendes è l’intermediario dell’operazione e i rapporti con il Milan sono rimasti buoni al netto di quanto accaduto con Joao Felix e Sergio Conceiçao nel corso della passata stagione. Poi rimane sempre aperto il discorso legato ad Ardon Jashari. Dal Milan sono convinti che più passino i giorni e più il Bruges si troverà costretto ad accettare la proposta da 32.5 milioni avanzata dai rossoneri oltre quindici giorni fa. Il ragazzo e i suoi agenti stanno lavorando ai fianchi del club belga per ottenere il via libera, ma nel mentre Furlani e Tare hanno riaperto i contatti con Javi Guerra, che attende le mosse rossonere e temporeggia con il Valencia sul suo futuro. Tommaso Pobega, invece, non dovrebbe partire questa sera per la tournée poiché il suo passaggio a titolo definitivo al Bologna per 8 milioni è prossimo alla concretizzazione. Agosto sarà anche il mese dell'attaccante e con prezzi più umani rispetto a quelli di agosto. Hojlund del Manchester United è stato proposto mentre rimane nei radar Vlahovic della Juventus.   

 

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MILANO - Questa sera, dall’aeroporto di Malpensa, il Milan darà il via alla sua tournée tra Singapore, Hong Kong e l’Australia che chiuderà la prima parte della preparazione estiva 2025 agli ordini di Massimiliano Allegri. L’allenatore toscano ha iniziato a far faticare i giocatori a sua disposizione a partire dal 7 luglio e ha voluto subito mettere le cose in chiaro: servono intensità e concretezza per cercare di cancellare l’annata 2024-25 e per riportare il Milan almeno in Champions League. Max, come sempre, ha saputo leggere la situazione e la rosa attualmente a disposizione che, tuttavia, presenta dei vuoti importanti per quanto concerne l’undici titolare, anche se alcuni di questi dubbi potrebbero vedersi estinti nel corso dei prossimi giorni come gli slot dei due terzini titolari.

La difesa incompleta

In Asia, contro Arsenal e Liverpool, sulle corsie si alterneranno Alex Jimenez, Davide Bartesaghi, Emerson Royal e Alexis Saelemaekers, che potrà essere utilizzato anche in altre posizioni del campo ma, al momento, la necessità è in quel ruolo specifico. Allegri alternerà i laterali a disposizione così come inizierà a lavorare sulla coppia di centrali titolare con Matteo Gabbia, Strahjnia Pavlovic, Fikayo Tomori e Malick Thiaw che saranno mixati anche se i primi due, per caratteristiche tecniche, potrebbero partire davanti anche se Tomori ha intenzione di riprendersi un ruolo centrale (in tutti i sensi) in questo nuovo Milan.

Ricci la novità, Modric in vacanza

Con Luka Modric in vacanza post Mondiale per Club, ecco che a centrocampo si potranno vedere alcuni esperimenti. La grande curiosità è posata su un giocatore che, nell’ultimo anno, è stato una grossa incognita ovvero Ruben Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese è un profilo che sfizia parecchio Allegri, che in carriera ha fatto rendere al massimo Kevin-Prince Boateng seppur con un sistema di gioco diverso rispetto al 4-3-3 che sembra emergere dal laboratorio di Milanello. L’ex Chelsea, molto stimolato dal tecnico livornese e dal suo staff, si gioca delle chance importanti in questa estate anche perché il mercato dovrebbe portare almeno un altro volto nuovo oltre a quelli di Modric e di Samuele Ricci. Youssouf Fofana, a sua volta, sarà provato sia come schermo davanti alla difesa sia come mezzala in base alle necessità, ma Allegri potrà contare sulla conformazione definitiva del centrocampo solamente quando la squadra tornerà dall’Australia, ovvero dai primi giorni di agosto.

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