El Shaarawy ed il suo ruolo in campo
Dopo l'allenatore portoghese è arrivato l'attaccante Stephan El Shaarawy che ha risposto così alla sua posizione in campo: "Io non ho mai avuto problemi ad adattarmi alle richieste del mister. A inizio anno ho giocato più vicino alla porta ma anche come quinto ho giocato in passato, è chiaro che sono meno incisivo essendo più lontano dalla porta ma non mi preoccupa. Conta la disponibilità e l’atteggiamento: dove mi mette il mister io cerco di fare sempre il mio e di dare un contributo importante alla squadra".
El Shaarawy ed il suo metodo di lavoro
"Penso si tratti anche di concentrazione e di essere sempre presente nella partita, anche nei minuti finali. E’ chiaro che l’atteggiamento e la voglia di non mollare devono essere le cose principali da pensare. Il lavoro è molto di testa, penso che l’atteggiamento e la determinazione non deve mai cambiare. Cercare sempre il focus sulla partita, ovviamente i gol, gli assist nei minuti finali possono decidere le partite quindi ben venga questo. La mentalità che deve avere ogni calciatore è quella di cercare sempre di avere il focus sui propri obiettivi e di aiutare la squadra, bisogna lavorare bene prima di tutto per te stesso. Poi i risultati arriveranno".