Totti su Modric, la Roma e Ancelotti
Modric: "Per è ancora uno dei cinque migliori giocatori al mondo, anche adesso che ha 38 anni, almeno a centrocampo. Ha una visione di gioco che pochi al mondo hanno e decide sempre un secondo o due prima degli altri".
La Roma: "Alti e bassi, ma sempre sotto la guida di un grande allenatore, come José Mourinho. Spero di porti la squadra al miglior livello possibile".
Ancelotti: "Penso sia speciale per i tifosi italiani e del Real Madrid. Stiamo parlando di uno dei migliori al mondo, che ha vinto in Italia, Germania, Francia e Spagna. E come persona è un gentiluomo. È perfetto. Io e Carlo abbiamo un ottimo rapporto. È una persona vera, che trasmette buone vibrazioni. L'altro giorno ho avuto la gioia di andare a vedere la Città dello Sport del Real Madrid".
Totti, l'Arabia Saudita e l'Italia
L'Arabia Saudita: "La differenza tra questo calcio e il mio è che prima c'era più passione, più amore per la squadra, più disponibilità a stare nello stesso club e a portarle rispetto. Adesso i ragazzi vanno dove possono pagare di più. Gabri Veiga? Non avrei mai immaginato di poter fare un passo del genere nella mia carriera, soprattutto alla sua età, ma, come dicevo prima, adesso la gente pensa più a cose diverse dal calcio puro. Non lo critico".
La Nazionale: "Ci sono già due Mondiali a cui non abbiamo partecipato e l'Italia non può permetterlo perché è uno dei Paesi più forti al mondo. Mi auguro che, con il nuovo allenatore, Luciano Spaletti, si possa trovare al più presto la soluzione migliore. La Spagna è meno forte del precedente del 2010, ma ha sempre buoni giocatori e allenatori e si riprenderà presto".