Furia Mourinho: "Con Orsato chi segna prima vince". Su Huijsen: "Bambino top"

Il tecnico giallorosso ha parlato al termine del derby perso nei quarti di Coppa Italia: le dichiarazioni

ROMA - "Quando è un derby è ovvio che la sconfitta è dolorosa". Sono le parole del tecnico della Roma José Mourinho, ai microfoni di Mediaset, al termine del derby di Coppa Italia perso contro la Lazio di Maurizio Sarri, con un finale incandescente: "Abbiamo grandi difficoltà e nelle ultime settimane abbiamo fatto una serie di big match. Oggi perdiamo per un rigore del calcio moderno, da Var. È un rigore che senza Var l’arbitro non avrebbe dato. I giocatori di 10 o 20 anni fa non si sarebbero buttati in quel modo. Nel primo tempo eravamo noi quelli con più personalità in campo. Poi quando è uscito Dybala è cambiata la partita".

Il rigore di Zaccagni e l'elogio a Huijsen

"Il gol che prendiamo è anche un po’ ridicolo per me. Il rigore è causato da un bambino top come giocatore, ha 55 minuti di Serie A. L’azione prima è una rimessa laterale nostra, non è possibile che facciamo quello che abbiamo fatto. In partite di questo tipo, poi, chi va in vantaggio e gioca in casa è favorito. Spariscono i palloni. La squadra che segna per prima con Orsato poi vince", prosegue Mourinho.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Sul contatto Huijsen-Castellanos

"Non so se in Italia si utilizza la stessa denominazione che usiamo in Portogallo, dove diciamo che quando si fa un fallo dentro l’area è come la peggiore delle punizioni, come essere condannati alla ghigliottina ai tempi della rivoluzione francese. Questo intelligentissimo arbitro decide di lasciare correre questi contrasti a centrocampo, non fischia questo rigore, ma poi qualcuno seduto al Var lo richiama, il giocatore fa lo show e lì la cosa è fatta", aggiunge Mourinho.

Su Dybala

"Ha giocato due giorni fa una partita molto fisica. Per Paulo è dura, lui la voleva giocare e noi avevamo bisogno di lui. Ci sono esempi di gente che è al limite come Mancini, che non si allena da un mese ma prende antidolorifici per poter giocare. Anche Pellegrini non è al massimo. Sono deluso da qualche giocatore dal punto di vista individuale. Arriviamo sugli esterni ma non riusciamo a fare cross. Noi arriviamo in quelle posizioni ma poi non riusciamo a fare niente. Perdere un derby pesa, specialmente quando si pensa a questi splendidi tifosi che abbiamo. Ora andiamo a Milano e poi avremo finalmente una settimana di lavoro completa a disposizione", conclude Mourinho.

Dybala, ennesimo stop: Mourinho costretto al cambio in Lazio-Roma

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - "Quando è un derby è ovvio che la sconfitta è dolorosa". Sono le parole del tecnico della Roma José Mourinho, ai microfoni di Mediaset, al termine del derby di Coppa Italia perso contro la Lazio di Maurizio Sarri, con un finale incandescente: "Abbiamo grandi difficoltà e nelle ultime settimane abbiamo fatto una serie di big match. Oggi perdiamo per un rigore del calcio moderno, da Var. È un rigore che senza Var l’arbitro non avrebbe dato. I giocatori di 10 o 20 anni fa non si sarebbero buttati in quel modo. Nel primo tempo eravamo noi quelli con più personalità in campo. Poi quando è uscito Dybala è cambiata la partita".

Il rigore di Zaccagni e l'elogio a Huijsen

"Il gol che prendiamo è anche un po’ ridicolo per me. Il rigore è causato da un bambino top come giocatore, ha 55 minuti di Serie A. L’azione prima è una rimessa laterale nostra, non è possibile che facciamo quello che abbiamo fatto. In partite di questo tipo, poi, chi va in vantaggio e gioca in casa è favorito. Spariscono i palloni. La squadra che segna per prima con Orsato poi vince", prosegue Mourinho.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Furia Mourinho: "Con Orsato chi segna prima vince". Su Huijsen: "Bambino top"
2
Sul contatto Huijsen-Castellanos