La Salernitana aspetta notizie dal Senegal sul conto di Boulaye Dia. L’attaccante avrebbe rassicurato con un messaggio vocale lo staff medico granata circa le sue condizioni. Il suo ritorno in Italia è previsto per metà della settimana prossima quando incontrerà il presidente Iervolino per un definitivo chiarimento in attesa, poi, della finestra di mercato a gennaio quando si potrà prendere in considerazione un’eventuale cessione.
Sousa spera di avere a disposizione il suo miglior attaccante per le due delicate gare interne con Torino e Frosinone. Aspettando la soluzione del “giallo” Dia, accelerano il loro processo d’inserimento i giovani attaccanti messi a disposizione di Sousa dal diesse De Sanctis. Il nigeriano Ikwuemesi, il giamaicano Stewart ed il francese Tchaouna scalpitano in attesa della grande chance che potrebbe arrivare da un momento all’altro, magari già dalla sfida contro il Torino.
Salernitana, il punto in vista del Torino
Per la gara contro il Torino di Juric, Paulo Sousa avrà bisogno di tutti e la voglia di imparare e di lavorare dei giovani ingaggiati dal club rappresenta un’arma importante. Pienamente recuperato Cabral che ha dalla sua più esperienza; risorsa preziosa anche per la duttilità. Sotto esame, allora, l’area scouting che ha dato prova di grande capacità, vagliando tantissimi profili in questi mesi e valutandone dal vivo oltre mille. Numeri importanti che fanno capire che De Sanctis e la sua squadra mercato possono costituire un valore aggiunto, ma per arrivare su certi calciatori occorre anche una buona capacità di spesa. Tra quelli ingaggiati in estate, va segnalato Legowski, titolare con l’under 21 polacca. Chi, invece, ha già salutato la Salernitana è Diego Valencia che ha finalmente trovato squadra. Al quarto tentativo il club granata è riuscito a sistemare l’attaccante cileno. Saltate le ipotesi Palermo, Eibar e Al-Tai, ovviamente non per colpa del club granata né del calciatore cileno, va precisato, Valencia ha trovato casa in Grecia. Giocherà in prestito all’Atromitos, che si accollerà solo una parte del suo ingaggio. Per la Salernitana, dunque, si tratta di un risparmio parziale, ma la prospettiva che ha allettato il club granata è quella di poter far sì che Valencia, pagato due milioni un anno fa, possa giocare con più continuità e mettersi in mostra.