Toro, Juric vuole Messias. Cairo pretende che Vagnati venda

Prima c'è da sfoltire la rosa. Il rischio però è di commettere gli stessi errori fatti lo scorso anno con Giampaolo. Sul brasiliano intanto resta anche la Fiorentina
Toro, Juric vuole Messias. Cairo pretende che Vagnati venda

Le colonne d’Ercole oltre le quali già si sta spalancando l’incubo di un disastro più che possibile portano le effigi di Belotti e di Sirigu. Per il quale, come si scrive da almeno una settimana, si profilerà addirittura una risoluzione consensuale del contratto in scadenza nel ’22, se non arriverà prima un trasferimento gratuito. Si dice per dire, ma da quando è in granata Vagnati pare fare di tutto per cercare di raggiungere la sua Spal in B.

Toro, #Ivan stai sereno: non ripetere il film di un anno fa con Giampaolo

[…] A Juric han detto di stare tranquillo: gli hanno creato apposta anche un hashtag, #Ivan stai sereno. D’altra parte qualche condizionamento possono pure esercitarlo, no? Il tecnico voleva lasciare il Verona e si è ritrovato a Torino (non proprio un carruggio), con un ingaggio triennale da 6 milioni netti complessivi, più bonus (ricordate? Anche i premi Champions: e ancora ridiamo). Per cui, pure in questi ultimi giorni, gli hanno ripetuto di aver fiducia, di aspettare ancora un poco (un pochino), di lavorare intanto sul materiale (scarso) che già c’è in rosa. E poi si vedrà quanti rinforzi serviranno per davvero. Stiamo rivedendo lo stesso film di un anno fa con Giampaolo: identico davvero. Giampaolo, poi però soprannominato Giam-palo: appunto perché al palo rimase.

Vagnati deve fare il suo, nessuna novità su Messias

[…] Cairo ha detto a Vagnati di fare il suo: anche perché nella scorsa estate poteva far meglio, in tema di mercato in uscita. E lì sì che si vede la bravura di un ds. Che venda qualcuno e non solo qualcuno: più d’uno, suvvia. Obiettivo: tirar su denaro e risparmiare sugli ingaggi. Sfoltire, sfoltire e ancora sfoltire. Altro che resistere, resistere e ancora resistere. E ascoltare bene anche le offerte su Belotti, casomai qualcuno cominciasse ad avvicinarsi a quei 34 milioni indicati formalmente quale richiesta. Il Gallo, Sirigu (l’altro problema vero del Toro, esattamente come Bava. Però adesso ci penserà Milinkovic: siamo a posto, #Vanja che talento). E poi Aina: ottimo in alternativa ad Ansaldi, se il Fulham non aprirà il portafoglio. E Rodriguez, di cui si parla anche a fianco: una pedina fantastica, perché può giocare pure da marcatore nel centrosinistra della difesa a 3. Lyanco: una garanzia meravigliosa, dopo che il Bologna l’ha scaricato. Djidji: ma vedrete che poi lo si trova, un prestito per Djidji. E Linetty: che sogno, che splendida opportunità per Juric. Il tecnico può diventare santo subito, riciclandolo. Perché levargli un’occasione così, più unica che rara? Magari non si vende proprio, ‘sto polacco carissimo: troppo bello il suo flop, per non riprovarci. […] Poi ci sarebbero Verdi e Zaza: dove scaricarli? Juric, lo ammetta: non sono poi così male, #Urbano ci crede. E veramente passerebbe alla storia, se mai lei li resuscitasse. Non si aspetti Messias per martedì, raduno, primo giorno al Fila: ma accenda pure un cero, ogni tanto i miracoli capitano. Occhio, però: la Fiorentina glielo potrà portare via, se solo accelererà nella sua trattativa col Crotone mettendo sul piatto i soldi prima di Cairo e del suo profeta (#Juric stai calmo). Messias era una prima scelta da oltre un mese, vero? Noi stessi di Tuttosport ne scriviamo dal 1° giugno. Speriamo, Ivan: bisogna avere fiducia, è vero. Vuole forse il numero di telefono di Torreira, per ingannare l’attesa? Se lo troverà occupato, sarà perché il regista uruguaiano è al telefono con Vagnati. #Lo vuole comprare per Giampaolo.

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