Toro, Juric: "Spero Cairo a gennaio mi ascolti sul mercato"

Il tecnico granata: "In estate il presidente non lo ha fatto, ma siccome pago io e il mio staff allora voglio anche la totale responsabilità di procedere"
Toro, Juric: "Spero Cairo a gennaio mi ascolti sul mercato"© LAPRESSE

C’è stato di mezzo il Milan, tra l’incrocio contro un Genoa allenato a più riprese e l’avversaria di domani sera, quella Samp spesso sfidata con gara tiratissime nel derby della Lanterna. «Sarà una gara difficilissima - avvisa il tecnico granata -: la Samp viene da un grande campionato, decisamente migliore del nostro, e ha confermato i vari Candreva, Thorsby, Adrien Silva e Damsgaard. Ai quali ha aggiunto Dragusin che è ottimo per giocare a tre e un centravanti forte come Caputo. Ci aspetta una partita tosta alla quale noi arriviamo un po’ stanchi, ma abbiamo ancora un giorno e mezzo per recuperare le forze. Non si può dire che il Toro sia favorito sulla Samp, ripeto che dobbiamo guardare da dove sono partiti loro, e dove siamo partiti noi. Sul piano del gioco la crescita è evidente, ma ci manca qualche punto. La svolta c’è stata sotto tanti punti di vista, ma non dobbiamo fermarci, continuare a migliorare così da acquisire credibilità presso i tifosi e il presidente. Voglio far sì che Cairo, a gennaio sul mercato, mi ascolti, a differenza di quanto avvenuto in estate quando non l’ha fatto. Se sbaglio pago io e paga il mio staff con l’esonero, e visto che le cose stanno così voglio anche prendermi la totale responsabilità di procedere. Se poi sbaglio, mi fa fuori».

In questa squadra stanno crescendo leader alle spalle di coloro che sono stati i riferimenti nelle ultime stagioni: «Un processo che è in divenire - continua Juric - Adesso sta giocando chi in passato era un po’ più ai margini, il quadro si sta modificando e nuovi leader stanno maturando, però ci va tempo. A Verona è stato più facile ripartire, qui il percorso, per i tanti problemi avuti e che ancora ci sono, sarà più lungo». Così sui singoli: «Praet avrei già voluto farlo giocare dall’inizio con il Milan, poi ha avuto un leggero problema alla caviglia. Sanabria-Belotti? Il Gallo mi viene da proteggerlo, si sta mettendo a disposizione in modo encomiabile. Però è stato fermo a lungo e lo stiamo inserendo gradualmente: 20’, poi 30’, poi 60’. Se lo butto dentro per tre partite intere lo schianto. Sanabria può migliorare sotto tanti aspetti, ma sta facendo bene. Ora è bello poterli avere entrambi, tra qualche mese si vedrà. Toro in Europa? Io lo so, cosa è il Toro. Sì, voglio creare una squadra forte che in tre anni raggiunga il massimo delle proprie possibilità».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...