Inter-Torino, Paro: "Juric a San Siro? Dura. Servono cinismo e attenzione"

Alla vigilia della sfida del 'Meazza' il vice del tecnico croato, fermato da una polmonite, dà aggiornamenti sulle sue condizioni: "Sta meglio e ci siamo confrontati per tutta la settimana"
Inter-Torino, Paro: "Juric a San Siro? Dura. Servono cinismo e attenzione"© LAPRESSE

TORINO - "Juric sta meglio, le cure stanno andando bene: fa un controllo proprio questa mattina, sarà decisivo per capire se ci sarà domani". A dare aggiornamenti sul tecnico del Torino alla vigilia della straferta sul campo dell'Inter è il vice Matteo Paro, che già nell'ultimo match vinto contro il Lecce ha sostituito il croato, fermato da una polmonite.

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Rotta sul 'Meazza'

"Secondo me è dura vederlo a San Siro - ammette comunque in conferenza stampa Paro - anche se per lui è una sofferenza vedere le partite da casa: ci siamo confrontati per tutta la settimana e poteva seguire gli allenamenti". La testa di entrambi è già rivolta al big-match del 'Meazza' contro l'Inter: "Vivono un periodo un po' così, ma è una grande squadra e servirà una prestazione al 100% per 95 minuti - aggiunge Paro - oltre a un approccio intenso e giusto: ci concederanno sicuramente delle occasioni, dovremo avere cinismo per sfruttarle". Paro spiega poi come la squadra si sta preparando in assenza di Juric: "In questi giorni sono andato a casa sua con le dovute precauzioni, poi andavo in campo. Può vedere gli allenamenti, chiamare i ragazzi, si lavora un po' così. La presenza in campo è un'altra cosa, ma i ragazzi hanno un ottimo spirito e speriamo che torni presto". Il Toro affronta i nerazzurri in un momento complicato e fitto di impegni tra campionato e Champions League. A tal proposito Paro commenta: "Hanno grandi giocatori e tanti cambi, pur con tante gare ravvicinate. Sono giocatori abituati a voler vincere, è sempre difficile affrontare, Ora stanno vivendo un momento particolare, ma sono abituati: è sempre difficile andare contro una big, servirà la testa giusta".

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Torino, Paro sulle condizioni della squadra

Il tecnico granata si concentra poi sulle condizioni dei singoli e della squadra: "Schuurs e Singo sono a disposizione, Miranchuk sta procedendo bene e tra la prossima settimana o quello dopo dovrebbe tornare con la squadra". Poi sull'ex della gara Yann Karamoh: "Arriva da un periodo in cui si allenava da solo, è come se fosse in ritiro in questo momento. La scorsa settimana ha fatto lavori integrativi, non è stato convocato perché vogliamo metterlo in forma. Nel giro di un paio di settimane sarà a disposizione". Sul ballottaggio Schuurs-Buongiorno in difesa rivela: "Schuurs arriva da un tipo di lavoro a livello difensivo diverso, perciò stiamo cercando di inquadrarlo bene nel nostro sistema: la scelta è più Buongiorno, ha dimostrato di essere un giocatore affidabile. Valutiamo di settimana in settimana chi mettere in campo".

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Poi si passa al reparto offensivo e ai due centravanti Pellegri e Sanabria: "Li alterniamo in base al gioco che vogliamo proporre. Hanno caratteristiche diverse: Pellegri è più di potenza e profondità, Sanabria ci fa inserire bene ed è più trequartista, che viene incontro e fa giocare bene la squadra. Stanno bene entrambi, valuteremo. In Serie A è difficile creare 10-15 occasioni...Pellegri con il Lecce ha avuto due occasioni, una gliel'ha parata e l'altra era in fuorigioco di poco. Serve più cattiveria là davanti, cercando di sfruttare le poche occasioni che ci darà l'Inter. È un passaggio che facciamo con i ragazzi, cerchiamo di migliorare in fase di conclusione e ultimo passaggio".

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