Torino, Juric ed il rapporto con il presidente Cairo
A Juric viene chiesta una considerazione sulle dichiarazioni del presidente Cairo in merito al fatto di aver accontentato su tutto l'allenatore serbo: "Non mi piace la parola accontentato. Io voglio condividere un progetto e pensare che siamo d’accordo su un percorso per fare crescere la società. Sullo staff penso che noi siamo molto aziendalisti. Anche oltre quello che dovremmo essere in certe situazioni. Ci piace condividere le cose e far crescere la società a livello di risultati e a livello economico. La parola accontentare mi sembra che abbia un significato del tipo che io chiedo pazzie e poi vengo soddisfatto. Io ragiono diversamente".
Torino, Juric ed il rapporto con la società
Alla domanda sse è contento del rapporto con la società: "Si può fare molto meglio in certe situazioni. Ora penso a fare 13 partite fatte al massimo, voglio vedere i ragazzi crescere ulteriormente. Poi si vede. Per il resto è un rapporto normale, professionale. È inutile parlare troppo del futuro ora. Dico solo che un anno e mezzo la società era in grossa difficoltà mentre oggi il presidente mi dice che respiriamo più serenamente e che è stato fatto un lavoro che ha portato la società a una situazione migliore. Per il resto ora voglio fare 13 partite bene, penso che i ragazzi possano crescere e alzare il livello individuale e di squadra”.