Toro, emergenza finale: provato il tridente pesante

Per la prima volta al Filadelfia si è visto anche il 3-4-3: per la trasferta di Salerno Juric ha provato un super attacco
Toro, emergenza finale: provato il tridente pesante© /Agenzia Aldo Liverani Sas

Ivan Juric sta preparando la trasferta di Salerno (lunedì, ore 18.30) con grande attenzione. E le sta provando tutte. Anche un Toro a tre punte con Zapata, Sanabria e Pellegri, che in avanti potrebbe prendere il posto di Vlasic, a gara in corso. L’allenatore granata non rinnega il suo credo calcistico e anche contro la formazione di Sousa, considerando che Sanabria si allena con il gruppo da pochi giorni, si presenterà con il solito 3-4-2-1 con Zapata unica punta. Poi quando il paraguaiano sarà al top si vedrà, probabilmente con Vlasic dietro a Sanabria e Zapata. Ma per questo c’è tempo.

Il tecnico croato ha lavorato - come detto prima - anche con un modulo che prevede i tre attaccanti in campo contemporaneamente. Situazione che si potrebbe verificare in caso di emergenza. Se il Toro si dovesse trovare malauguratamente sotto nel risultato, Juric sarebbe pronto pure a inforcare il tridente negli ultimi venti minuti di gioco, anche perché in passato con i trequartisti o mezzepunte che dir si voglia (Karamoh e Seck, per esempio) non è mai riuscito a ribaltare una partita.

Torino, la situazione in attacco

Adesso che ha tre attaccanti di un certo spessore potrà utilizzare anche questa soluzione estrema per prendersi risultato e partita, nei finali: ecco perché dalle parti del Filadelfia in alcune partitelle si sono visti assieme i tre dentro l’area di rigore a ricevere palloni dagli esterni e dai centrocampisti da buttare in rete. E i risultati sono stati soddisfacenti. Ripetiamo: questa è soltanto una soluzione in caso di emergenza, quando bisogna rischiare il tutto e per tutto. A proposito di attaccanti, in questi giorni Juric ha parlato a lungo con Pellegri, ribadendogli la sua fiducia. Il tecnico, infatti, a fine agosto si è opposto a un suo trasferimento al Genoa perché continua a credere nelle qualità del ragazzo e gliel’ha ribadito in faccia. L’arrivo di Zapata non deve smontarlo: dal colombiano Pietro può imparare e avrà anche lui le sue possibilità. Intanto, rispetto al passato, Pellegri si sta allenando senza problemi fisici e questo è già un ottimo risultato, in attesa che raggiunga la condizione ottimale.

Torino, i dubbi di formazione

Sempre per quanto riguarda i preparativi per Salerno, i dubbi sulla formazione che scenderà in campo dall’inizio sono pochi: l’unico riguarda il ballottaggio tra Ilic e Tameze, considerando che Ricci partirà titolare. La difesa è fatta con Schuurs, Buongiorno e Rodriguez. Sugli esterni a destra Bellanova e a sinistra Lazaro, che prenderà il posto dell’infortunato Vojvoda. Vlasic e Radonjic sulla trequarti con Zapata in avanti come unica punta. E Sanabria pronto a sostituirlo o spalleggiarlo nel secondo tempo. L’obiettivo è tornare a casa con i tre punti per dare una spinta importante alla classifica e guardare al futuro con maggiore ottimismo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...