Pagina 3 | Juric: “Queste gare in passato non le vincevamo mai”. Sul ko di Buongiorno...

CAGLIARI - "Abbiamo approcciato benissimo la gara, abbiamo fatto un primo tempo di altissimo livello. Anche il secondo è iniziato bene, poi hanno iniziato a giocare palla lunga, mettendo tanta fisicità, e abbiamo sofferto, com'è giusto che sia, ma con uno spirito fantastico fino alla fine per portare il risultato a casa. Potevamo anche fare il terzo gol, ma non ci siamo riusciti". Il tecnico del Torino Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di Dazn al termine del match vinto 2-1 alla Unipol Domus di Cagliari.

Su Cagliari-Torino

"Oggi abbiamo anche concesso tanto, bisogna essere realisti. A Genova, invece, non avevamo concesso proprio niente e mi era piaciuta tantissimo la squadra. Oggi abbiamo messo più qualità nei gol e nei passaggi, c'è stato questo in più, ma quello che voglio rimarcare è lo spirito, la volontà di non prendere gol, i subentrati che hanno dato tutto. Questo mi è piaciuto molto. Mi è piaciuta Genova, mi è piaciuto oggi, l'importante è fare punti", aggiunge Juric.

Su Zapata 

"Zapata? Oggi abbiamo trovato un po' di problemi con la difesa a tre. A Genova avevamo fatto una grande partita a livello emotivo, meno a livello di occasioni. Duvan l'abbiamo spostato un pochino, lasciando Sanabria a fare il falso nueve, e lì si trova benissimo, è nel vivo del gioco e mi sembra che la cosa sia riuscita alla grande. Sono felici entrambi. Per noi Zapata è un top player, da giocatore e per il peso e lo spirito allucinanti che ha messo nello spogliatoio. È un professionista vero", prosegue Juric.

Su Bellanova

"Bellanova? È dall'inizio della stagione che lavora molto bene. È chiaro che giocare nel Torino o nell'Inter sia molto differente, lì devi avere un livello molto più alto. Qui stiamo lavorando molto sulla concentrazione, sulla posizione del corpo. Le qualità le ha. Va forte, è veloce, e su altre cose sta migliorando, come nei cross, i passaggi, la fase difensiva che inizia a fare bene. È in netta crescita e se continua così avrà un grande futuro", afferma Juric.

Su Ricci e Pellegri

"Ricci? Ha sempre un po' di problemi quando si infortuna. Rientra per un paio di partite un po' sotto di condizione, ma sempre a un livello molto alto. Oggi ha fatto un gran bel gol, ma gli si è girata la caviglia... Speriamo non sia niente di grave, dobbiamo valutare bene sia lui, sia Buongiorno. Siamo pochi, vedremo i prossimi giorni... Pellegri? Adesso giochiamo con due attaccanti, entra spesso. Ci può dare tantissimo, deve solo lavorare come sta facendo nelle ultime settimane. Vedo un ragazzo sereno, che lavora forte, perché ne avremo bisogno e adesso è sulla strada giusta", conclude Juric.

La crescita e l'infortunio di Buongiorno

"Il Torino c'è e, al di là del cambio di modulo, abbiamo mutato anche il nostro spirito. Ho un gruppo di 15/16 giocatori che si diverte e si allena sempre al massimo. Queste partite in passato non le vincevamo mai. Da due mesi c'è uno spirito fantastico e i risultati si vedono. Per me è un grande piacere allenare in questo momento. Ora quando ci alleniamo curiamo tutti i particolari. A volte avevamo problemi con la difesa a 3, invece oggi siamo stati bravi. Preoccupato per l'infortunio alla spalla di Buongiorno? Non sarà una cosa da poco, ora vediamo"", ha aggiunto Ivan Juric ai microfoni di Sky.