Dalla Juve allo Spartak Mosca: tutto su Carrera
Dopo essersi ritirato dal calcio giocato nel 2008, Carrera inizia subito la sua avventura da allenatore come coordinatore del settore giovanile della Juventus. Nel 2011, con l'arrivo sulla panchina bianconera di Antonio Conte, entra nello staff del salentino contribuendo alla vittoria dello scudetto nel 2012. Nella stagione successiva sostituisce proprio Conte in panchina fino ad ottobre per via della squalifica per calcioscommesse. In questo breve periodo conquista la Supercoppa italiana con un 4-2 in finale contro il Napoli e chiude con sette vittorie e tre pareggi prima di lasciare il posto ad Angelo Alessio, vice di Conte al rientro dalla squalifica.
Dopo aver seguito l'allenatore anche nel suo biennio alla guida della Nazionale, nel 2016 si trasferisce allo Spartak Mosca con cui vince subito il campionato e la Supercoppa di Russia. Nel 2018 viene però esonerato, prima di approdare all'Aek Atene nella stagione successiva. Resta in Grecia solo un anno, non raccogliendo particolari fortune. La sua unica esperienza da capo allenatore in Italia prima dell'Ascoli è invece quella sulla panchina del Bari in Serie C, dove resta per appena due mesi tra febbraio ed aprile 2021. Adesso una nuova grande chance dopo quasi tre anni di inattività, con l'obiettivo di salvare l'Ascoli.