F1 Barhain, Hembery: «In gara due o tre soste»

Nella seconda sessione di libere i team hanno concentrato la maggior parte del loro lavoro su assetto e pneumatici
F1, Bahrain: Rosberg domina nelle seconde libere

SAKHIR - Dopo la pioggia di giovedì, le prove libere al Bahrain International Circuit si sono svolte in condizioni piuttosto fresche e ventose, con temperature della pista in calo: la seconda sessione si è svolta in serata allo stesso orario di qualifiche e gara. I team - spiegano da Pirelli - hanno concentrato la maggior parte del loro lavoro su assetto e pneumatici nella seconda sessione, durante la quale è stato battuto il giro record in gara stabilito nel 2005.

FP2 COME QUALIFICHE E GARA - «Un'indicazione di quanto siano generalmente migliorati i tempi sul giro rispetto allo scorso anno viene dal fatto che il tempo peggiore registrato questo pomeriggio nelle FP1 sarebbe stato il migliore nelle FP1 del 2015.  - ha evidenziato Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli, nella sua consueta analisi dopo le prime sessioni - Inoltre, già nelle FP2 è stato battuto il giro record in gara. Ci aspettiamo che le condizioni durante le FP2 siano rappresentative di qualifiche e gara, quindi i team hanno raccolto molti dati per una gara in cui vedremo due, forse tre soste per la maggior parte dei piloti. Durante le FP2 abbiamo registrato un minimo di graining, in condizioni fresche e con più carburante. La mescola supersoft, mescola low working range, sembra avere un vantaggio di circa un secondo al giro sulla soft, aiutata dalle temperature basse».

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