Vasseur: "Leclerc 2º non basta. Bravo Bearman"
Il team principal della Ferrari si è detto soddisfatto della prestazione del pilota monegasco, che ha mancato la pole per soli tre decimi. “Charles ha fatto un ottimo giro di preparazione all’ultimo tentativo e un ottimo giro veloce - ha dichiarato a Sky Sport - . Non è stato sufficiente per battere Max ma vedremo come andrà domani. Ieri avevamo un buon passo, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi senza pensare agli altri. Se Charles era un po’ arrabbiato è perché non gli basta il secondo posto e io lo sono d’accordo con lui”.
“A Gedda possono essercci tante Safety Car e bandiere rosse, quindi bisogna essere opportunisti nei momenti giusti. Sapevamo che sarebbe stata una qualifica dura, era difficile mettere insieme un giro con un set di gomme nuove perché devi portarle in temperatura e a volte è più semplice con le soft usate. Se guardiamo alla simulazione gara di ieri c’è la sensazione che non siamo troppo lontani dalla Red Bull".
"60 giri sono tanti, ma è una questione di decimi e bisogna fare quei piccoli passi che siamo stati in grado di fare l’anno scorso. Nel 2023 eravamo a un secondo di distanza all’inizio e alla fine siamo riusciti a lottare con loro in alcune occasioni. Quest’anno partiamo da una condizione migliore. Dobbiamo continuare a spingere e il team è molto motivato“.
Infine, Vasseur si è complimentato con Bearman, il pilota classe 2005 chiamato a sostituire Sainz dopo che questi era stato costretto a ritirarsi per sottoporsi a un intervento d'urgenza a causa di una appendicite. “Ollie ha fatto una prestazione fantastica. Lo abbiamo chiamato alle 14 di oggi per dirgli che doveva salire in macchina. Ha fatto le PL3 come prima sessione di F1 a Gedda e ha fatto complessivamente un ottimo lavoro".
"Ha mancato la Q3 per un paio di centesimi. Ha fatto un’ottima sessione. Stamattina ci siamo concentrati sulla varie procedure di partenza, pit-stop e via dicendo e ha gestito tutto benissimo. Domani sarà un’altra sfida, ma oggi è andata bene”.
“L’operazione di Carlos è andata bene, ma è troppo presto per stilare un programma di recupero. Parleremo con il chirurgo all’inizio della settimana prossima e poi prenderemo una decisione. La cosa più importante è che stia bene, senza affrettare i tempi. Sarei felice di riaverlo il prima possibile, ma la cosa più importante è lui e non la gara”, ha concluso Vasseur.
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