E' stato preso dall’euforia di aver escogitato il piano perfetto e pensava di farla franca. Un 50enne texano, Eric Dion Warren, aveva noleggiato un’auto per compiere una rapina in banca e coi soldi rubati voleva poi tornare in concessionaria per comprare una BMW. Progetto fallito ovviamente e ora dovrà scontare una pena di venti anni di reclusione in un carcere federale: il massimo stabilito dalla legge statunitense.
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BOTTINO PER LA BMW NUOVA
A confermare la pena per il reato commesso nel 2019 è stato il procuratore del distretto settentrionale del Texas, che ha giudicato il signor Warren colpevole dopo aver sentito la sua deposizione.
Secondo quanto rivelato ora dai documenti del tribunale, infatti, l’uomo avrebbe ammesso di essersi diretto presso una delle banche presenti a Wolfforth – cittadina texana - con un veicolo che aveva noleggiato poco prima e appositamente per mettere a segno un colpo. E che poi successivamente avrebbe cercato coi soldi rubati di finalizzare l’acquisto di una BMW nuova presso uno dei concessionari della zona.
ARRESTATO DOPO 15 MINUTI
Per fortuna però, il folle piano escogitato dal 50enne – condannato in via definitiva lo scorso martedì – non ha avuto successo. Grazie alla segnalazione di uno dei dipendenti della concessionaria infatti - resosi subito conto che il veicolo utilizzato nella rapina in banca corrispondeva al veicolo noleggiato poco prima dall’uomo –, all’incirca 15 minuti dopo il furto, gli agenti del posto hanno arrestato e condotto Warren in caserma.
Ora, l’uomo dovrà scontare una pena di vent’anni di reclusione in un carcere federale dopo che la polizia lo ha trovato con 5mila dollari in contanti – con numeri di serie contrassegnati – e una pistola a pallini camuffata da arma vera.
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