Per lavoro guida una Tesla Model 3, e se n'è talmente innamorato che non tornerebbe mai più indietro ai tempi in cui si metteva al volante di termiche come la Mercedes Classe C Wagon o la A4 di Audi. Il protagonista di questa storia a tinte elettriche è Antonello Corda, AntoTaxi sui social, l'unico tassista in servizio nella città di Nuoro.
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Un solo taxi a Nuoro: è una Tesla Model 3
Non è la prima volta che si sente parlare di un taxi elettrico, nello specifico una Tesla. Negli USA è cosa ordinaria, e ultimamente in Italia cominciano a vedersi sempre più berline elettriche verniciate di bianco con l'insegna TAXI sul tettuccio. Ma la Model 3 Long Range di AntoTaxi è un caso particolare, dato che è l'unico taxi di Nuoro, cittadina di 35mila abitanti circa. "Dal 1° ottobre sono passato all'elettrico - ha raccontato Antonello Corda alla testata VaiElettrico -. Confesso che sono stato stimolato dagli incentivi regionali. E all'inizio avevo paura, non conoscevo l'elettrico e a Nuoro mancano le colonnine. Io ho la fortuna di spostarmi negli aeroporti dove carico e rientro e quindi non è un problema. In città ci sono quelle di un imprenditore del fotovoltaico, compresa una stazione da 40 kW, e della concessionaria Nissan Mereu che lavora bene con l'elettrico. A casa? Ho installato la wallbox di Tesla e ho potenziato il contattore. Ricarico nelle circa 8 ore che sto a casa".
"Non è un viaggio, ma un'esperienza"
Il fatto di svolgere servizio taxi con una Tesla in una cittadina di 35mila abitanti ha scatenato inevitabilmente la curiosità dei residenti e di chi si reca a Nuoro e deve usufruire del taxi. "I clienti mi chiamano anche solo per vedere come si viaggia in Tesla e restano entusiasti, c'è molta curiosità anche delle persone più anziane - ha raccontato AntoTaxi -. Un ragazzo mi ha detto: questo non è un viaggio, ma un'esperienza". E adesso, il passaggio dal termico all'elettrico ha fatto breccia nel cuore del tassista sardo: "Seguivo dei video, quelli di Matteo Valenza (uno youtuber, ndr), e altri dove si dice che se provi l'elettrico non torni indietro. Ora posso dire che anch'io non tornerei mai indietro, non ci riuscirei perché l'auto, almeno la Tesla, è un altro pianeta. Una super macchina, si guida bene. Ho riprovato la termica e mi trovo male". Che la sua esperienza possa servire da esempio per altri tassisti sparsi per l'Italia? Staremo a vedere.
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