Italia, sotto con Malta: imperativo vincere

Negli otto precedenti contro gli isolani (ora allenati da Michele Marcolini) solo successi per gli Azzurri, che arrivano dal ko contro l'Inghilterra
Italia, sotto con Malta: imperativo vincere© /Agenzia Aldo Liverani Sas

Dopo la sconfitta (1-2) allo stadio "Diego Armando Maradona" di Napoli contro l'Inghilterra, l'Italia prosegue il suo cammino nelle qualificazioni a Euro 2024. Ad attenderla, domenica 26 marzo al Ta'Qali National Stadium, alle porte della Valletta, la selezione di Malta allenata da Michele Marcolini. Pleonastico affermare come i tre punti siano assolutamente obbligatori. Ebbene, Malta è la squadra contro cui l’Italia ha giocato più partite trovando sempre la vittoria: gli Azzurri hanno infatti vinto tutte le otto sfide, con un punteggio complessivo di 21 reti realizzate e 2 subite.

Italia sempre vittoriosa contro Malta

L'Italia ha affrontato quattro volte Malta nelle qualificazioni agli Europei, due volte in vista di Euro 1988 e due per EURO 2016: gli Azzurri hanno sempre tenuto la porta inviolata, segnando in totale nove reti. Malta ha segnato un solo gol contro l'Italia nelle quattro sfide disputate ad Attard, il 19 dicembre 1992, quando sulla panchina azzurra sedeva Arrigo Sacchi (gara terminata 2-1 per l'Italia). Dopo la sconfitta contro l'Austria lo scorso novembre, l'Italia potrebbe perdere due trasferte di fila per la seconda volta nella gestione Mancini (dopo quelle contro Francia e Portogallo nel 2018, all'inizio del mandato del tecnico).

Mancini: il 50% dei gol realizzati da giocatore della Nazionale proprio contro Malta

L'attuale tecnico della Nazionale Roberto Mancini ha segnato il 50% delle sue reti da giocatore con la maglia dell'Italia proprio contro Malta: due su quattro, grazie alla doppietta del 24 marzo 1993. L'Italia ha perso due partite consecutive (contro Austria e Inghilterra) per la prima volta dal giugno 2014, quando fu sconfitta contro Costa Rica e Uruguay nella fase a gironi del Mondiale.

Italia ko alle qualificazioni per un Europeo alla prima gara, come nel 1974

L'Italia ha perso la prima gara di qualificazione a un'edizione del Campionato Europeo: era successo soltanto una volta in precedenza, nel novembre 1974, quando fu sconfitta per 3-1, contro l'Olanda, sotto la guida di Fulvio Bernardini – in quel caso pareggiò poi la seconda partita contro la Polonia. Gli Azzurri hanno subito due reti in entrambe le ultime due partite disputate e non arriva a tre gare di fila con almeno due gol subiti dal settembre 2012.

Italia, Retegui come Chinaglia, Chiesa (Enrico) e Orsolini

Uno sguardo ai "singoli": Mateo Retegui ha effettuato la metà delle conclusioni dell'Italia nella prima partita contro l’Inghilterra (5/10) e, in generale, ne ha tentate almeno tre più di qualsiasi altro giocatore in campo (secondo Harry Kane, con due tiri). Sempre Retegui ha segnato nella sua prima partita con l’Italia; gli ultimi tre giocatori a trovare il gol nelle loro prime due presenze in Nazionale sono stati Riccardo Orsolini, Enrico Chiesa e Giorgio Chinaglia.

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