Secondo set: 6-3 Medvedev (49')
Il russo non cala d'intensità ed efficacia tra servizio e gioco da fondo tenendo a 0 il primo turno di servizio del 2° set e portandosi 30-40 sul servizio di Sinner ancora in balìa dell'aggressività dell'avversario tanto da vederlo spesso a rete: niente prima ancora per l'azzurro che però riesce a salvare la palla break dopo un duro scambio. Daniil si procura altre tre palle break: nelle prime due il russo non è lucido (smash sbagliato) e nella terza Sinner è bravo con la palla corta a salvarsi per poi vincere il game e pareggiare 1-1. Malgrado le occasioni sprecata nel game precedente Medvedev non si destabilizza e ancora a 0 tiene la battuta per il 2-1.
Altro turno di servizio complicato per Sinner che dal 40-30 si trova nuovamente a fronteggiare palla break: questa volta la smorzata non aiuta Jannik anzi, agevola Medvedev che con il rovescio incrociato ai apre il campo e poi con la volée chiude per il break che vale il 3-1 poi confermato (ancora a 0!) per il 4-1. Sinner non reagisce ed arriva anche il 2° break del russo (5-1) che, per la prima volta nel match, ha un passaggio a vuoto trovandosi 15-40 sul suo servizio: il nastro aiuta il russo a salvare la prima palla break ma alla seconda tira il dritto in rete dopo un lungo scambio ridando speranza all'azzurro (5-2). Jannik tiene per la prima volta nel set il servizio in tranquillità (5-3) e la frazione si decide sul servizio di Medvedev con Sinner che ai vantaggi ha palla break: il russo non mette la prima ma con un bel dritto incrociato costringe Sinner all'errore. Servizio-Dritto per il 2° set-point e poi dritto lungo linea per aggiudicarsi il 2° set 6-3 in 49'.