Come ogni lunedì è stata pubblicata la nuova classifica mondiale del tennis. Oltre a Jannik Sinner, tornato in semifinale a Montecarlo per il secondo anno consecutivo, c'è un altro italiano che si prende la copertina questa settimana. È Stefano Napolitano che ha vinto il Challenger di Madrid senza perdere un set. Nel suo percorso ha eliminato il lituano Vilius Gaubas, il ceco Vit Kopriva, lo svizzero Marc-Andrea Huesler, il kazako Mikhail Kukushkin e in finale l'altro svizzero svizzero Leandro Riedi. Primo italiano nell'albo d'oro del torneo e secondo in finale dopo Stefano Pescosolido battuto in doppio nel 1999, Napolitano ha festeggiato il terzo successo nei Challenger e ha guadagnato così 33 posizioni in classifica. Questa settimana è numero 125 del mondo, il suo nuovo best ranking: finora non era mai entrato in Top 150. Tra i Top 100 azzurri, chi ha guadagnato più posizioni è Lorenzo Sonego (51, +6) che però ancora non ha vinto due partite di fila nello stesso torneo.
Guardando al ranking ATP nel suo complesso, Novak Djokovic inizia la settimana numero 421 da numero 1 del mondo. Il serbo ha staccato Sinner, ora distante 1.285 punti ma saldamente al secondo posto dopo l’annuncio di Carlos Alcaraz, ora al terzo posto, di non partecipare al torneo di Barcellona (lo spagnolo perderà i 500 punti conquistati lo scorso anno nel torneo catalano e in virtù delle sole 90 lunghezze che Jannik dovrà cedere il vantaggio dell’azzurro nei confronti del campione iberico passerà da un +105 a un +515).
Classifica ATP, come cambia il ranking dopo Montecarlo
Tra i primi dieci, gli unici a guadagnare posizioni rispetto alla scorsa settimana sono i protagonisti della finale di Montecarlo. Il campione Stefanos Tsitsipas, tornato in top 10 dopo otto settimane di assenza, è numero 7. Casper Ruud, sconfitto in finale e ancora senza titoli all'attivo in tornei di categoria superiore agli ATP 250, è salito alla posizione numero 6, la più alta che abbia occupato da settembre 2023.
Tornando però alle prime due posizioni del ranking è molto interessante studiare nel dettaglio quello che potrà accadere nelle prossime settimane, con la stagione sulla terra battuta che entrerà nel vivo e con la sfida tra Djokovic-Sinner-Alcaraz (ma con i primi due con un vantaggio abbastanza significativo) che vivrà la sua fase più elettrizzante. Dando uno sguardo al calendario dei prossimi tornei sono tre gli appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario: Madrid, Roma e Parigi. Nelle capitali spagnola e italiana andranno in scena il quarto e il quinto Masters 1000 del 2024 mentre in quella francese si disputerà il secondo Slam della stagione. Molto probabilmente questi tre tornei decideranno le sorti della vetta del ranking ATP con l’azzurro che potrebbe superare il serbo proprio in virtù di un minore quantitativo di punti da difendere (e Sinner nel frattempo potrebbe anche allungare ulteriormente su Alcaraz considerando che lo spagnolo tra Madrid, Roma e Roland Garros dovrà difendere 1765 punti).