Renzo Furlan non è più il coach di Jasmine Paolini. Dopo una collaborazione durata dieci anni (all'inizio solo part time), nel giorno in cui il computer ha ufficializzato il suo ritorno al n.6 Wta grazie alla semifinale nel 1000 di Miami (prima italiana a spingersi tanto avanti) l'azzurra ha annunciato sui social la separazione dal coach che l'ha accompagnata ai vertici della classifica mondiale, fino ad accomodarsi nell'ottobre scorso sulla quarta poltrona, eguagliando per il nostro Paese il record di Francesca Schiavone. "Dopo 10 anni straordinari insieme, voglio dire un enorme grazie a Renzo Furlan per tutto quello che ha fatto per me - ha scritto in un lungo post su Instagram la 29enne di Bagni di Lucca -. Abbiamo fatto un viaggio straordinario, abbiamo condiviso momenti indimenticabili, tra cui un incredibile 2024, la finale a Wimbledon e al Roland Garros, l’oro olimpico a Parigi. E anche nel 2025 siamo partiti alla grande. Renzo è stato una parte fondamentale della mia crescita, sia come giocatrice che come persona. Tutto quello che ho imparato da lui mi accompagnerà sempre e continuerà a guidarmi nel futuro, e resterà comunque una persona importante in questo nuovo capitolo. Sono profondamente grata per il tempo che mi ha dedicato, per le sue energie e per tutti i sacrifici fatti, spesso lontano da casa e dalla sua famiglia. Provo per lui una grande riconoscenza e un immenso rispetto, per la professionalità, la passione e i valori che mi ha trasmesso in tutti questi anni. Renzo, ti sono davvero grata per tutto. Ti auguro il meglio per ciò che verrà".
