Dani Alves rompe il silenzio. L'ex Juve e Barca, condannato nel febbraio scorso a 4 anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale, torna a parlare in seguito al provvedimento del tribunale di Barcellona che ha concesso la libertà provvisoria dietro pagamento della cauzione di 1 milione di euro.
Secondo quanto riportato dalla giornalista spagnola Marisa Martín Blazquez, la somma è stata versata da una redazione brasiliana, che avrebbe raggiunto un accordo con il giocatore in cambio di un'intervista. Alves dovrà ora presentarsi in Tribunale ogni venerdì, come lui stesso a riferito al "El Periódico de Catalunya".
Cosa ha detto Dani Alves
"È quello che devo fare. Ogni venerdì vado in tribunale e basta - ha dichiarato l'ex giocatore - . Nemmeno io ho molto altro da fare". E ancora: "La partita che devo giocare è in tribunale e non non idea di quanto durerà. Ovunque vada sopravvivo. Mi adatto a tutto perché per me non è il luogo che fa la persona, ma è la persona che fa il posto", ha concluso Alves.