Champions, l'Inter schianta il Milan e vede la finale di Istanbul

Avvio devastante degli uomini di Inzaghi: capolavoro Dzeko e gol Mkhitaryan, poi palo di Calhanoglu. Nella ripresa palo di Tonali, a Pioli ora serve un miracolo

L’Inter è già con un piede ad Istanbul. I nerazzurri hanno vinto 2-0 l’euroderby contro il Milan nella semifinale di andata di Champions League e hanno ipotecato il pass per la finalissima. La rimonta per Pioli, tra una settimana, è davvero complicatissima: al tecnico rossonero ora serve un miracolo. Inzaghi, invece, conferma le sue ‘abilità di Coppa’: i tornei ad eliminazione diretta sono la sua specialità. A mettere in discesa la qualificazione per i nerazzurri, decidendo la sfida di San Siro, sono state le reti di Dzeko e Mkhitaryan nei primi minuti dell’incontro, in un inizio shock che ha stordito il Milan: il bosniaco ha sbloccato su corner di Calhanoglu all’8’, dopo tre minuti ha raddoppiato l’armeno su assist di Dimarco. I rossoneri, poi, non sono riusciti a reagire e ora dovranno compiere una vera e propria impresa nella gara di ritorno. L’Inter, invece, ‘vede’ Istanbul.

Milan-Inter: curiosità e statistiche

Milan-Inter da record, le scelte di Pioli e Inzaghi

A San Siro presenti 75.532 spettatori per un incasso di 10.461.705 euro: il più altro nella storia del calcio italiano. Pioli, senza Leao, si affida a Brahim Diaz, Bennacer e Saelemaekers sulla trequarti a supporto di Giroud centravanti. Tonali-Krunic davanti alla difesa con Kjaer e Tomori al centro e Calabria e Theo Hernandez sugli esterni. Nell’Inter, Calhanoglu vince il ballottaggio con Brozovic a centrocampo mentre in attacco, al fianco di Lautaro Martinez, Inzaghi sceglie Dzeko.

Inizio shock per il Milan, Inter subito avanti 2-0

La scelta del tecnico nerazzurro paga subito. E’ proprio Dzeko, infatti, a sbloccare il risultato del derby dopo appena 8 minuti di gioco: calcio d’angolo di Calhanoglu, il bosniaco anticipa Calabria e infila Maignan con una bella girata al volo di sinistro. Passano appena tre minuti e l’Inter raddoppia con un’azione perfetta: Dimarco mette in mezzo dalla sinistra, velo di Lautaro, inserimento centrale di Mkhitaryan che batte il portiere rossonero e fa 2-0.

L’Inter sfiora il tris, Milan stordito

Il Milan è stordito e non riesce a reagire, l’Inter approfitta del momento e sfiora addirittura il tris al 16’, prima con Calhanoglu che colpisce il palo dalla distanza e poi con Mkhitaryan e Barella che non riescono a mettere dentro sulla ribattuta. Per Pioli arrivano altre brutte notizie: Bennacer si fa male ed è costretto a lasciare il terreno di gioco, al suo posto entra Messias. Alla mezz'ora il Milan, ancora troppo morbido e poco concentrato, perde palla sui sedici metri: ne approfitta Lautaro che poi cade a terra in area. L’arbitro Gil Manzano fischia subito rigore ma poi, grazie all’intervento del Var, va a rivedere l’azione al monitor e annulla il penalty. Il primo tempo finisce con l’Inter meritatamente avanti e un Milan mai pericoloso dalle parti di Onana.

Il Milan ci prova, l’Inter resiste e vince 2-0

Nella ripresa la squadra di Pioli prova a reagire e si butta in avanti alla ricerca del gol per riaprire la partita. I rossoneri, però, non riescono a creare veri pericoli alla porta di Onana. Anzi, è ancora l'Inter ad andare vicino alla rete con Dzeko al 53'. Pioli inserisce Origi e Thiaw per Saelemaekers e Kjaer, mentre Inzaghi mette Brozovic per Mkhitaryan. Al 63' l'unco vero squillo del Milan, con Tonali che colpisce il palo con un destro potente da fuori area. Poi, prima del novantesimo, altri attacchi sterili dei milanisti mentre i nerazzurri sfiorano ancora due volte la rete, prima con Darmian e poi con Gagliardini. Il Milan non trova la via del gol e, dopo 4 minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine della partita: l'Inter vince 2-0 e vede Istanbul.

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