Diletta: "Che Inter, peccato per la batosta Champions. Karius? A Milano..."

Il volto di Dazn soppesa il campionato: "Lautaro quello che mi ha colpita di più. Milan secondo sulla Juve? C'è la Roma..."
Diletta: "Che Inter, peccato per la batosta Champions. Karius? A Milano..."

MILANO - Nove partite alla fine poi sarà finito anche questo campionato di Serie A. Un campionato nel segno dell’Inter che ora ha la possibilità di vincere lo scudetto nel derby.«L’Inter ha la possibilità di vincere lo scudetto in maniera unica, nel derby, in casa del Milan». Parole di Diletta Leotta in occasione dell’apertura di ABKS Break Time, il nuovo bistrot firmato dallo chef Alessandro Borghese. Parole di chi lo vivrà in prima persona. «E il giorno prima sarò al classico tra Barcellona e Real Madrid e c’è la stessa possibilità, quella di poter vincere il campionato sul campo dei rivali di sempre». In Italia però «l’Inter ha dimostrato di essere una squadra fortissima. La squadra più forte e costante in tutti questi mesi e merita di essere là in alto, davanti a tutti. Il distacco dalle altre lo dimostra: è incredibile. Peccato per la batosta in Champions League. Ma in Serie A ha dimostrato di non avere rivali, di essere superiori a tutti…».

Peccato per l’eliminazione dalla Champions League..

«Sinceramente non me l’aspettavo ma questa sconfitta non cancella quanto di straordinario sta facendo Simone Inzaghi con i suoi ragazzi»

Quale è il giocatore che l’ha colpito di più in Serie A?

«Sembrerà scontato ma dico Lautaro Martinez nonostante la serata storta a Madrid. In Italia ha fatto cose straordinarie. A parlare per me ci sono anche i suoi numeri. Un giocatore maturo, di riferimento per i suoi compagni, un vero capitano».

Chi la spunta nella lotta al secondo posto tra Milan e Juventus?

«Oggi la classifica dice che la squadra di Pioli è avanti ma il Milan ha la sfida con la Roma in Europa League. Una sfida che potrebbe togliere molte energie a livello mentale».

Le critiche per Pioli o Allegri?

«Non me le spiego e non credo siano giuste. Ma questo è il bello e il brutto del calcio. A volte succede anche questo, di essere criticati quando in realtà non se lo si merita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il “suo” Loris Karius che impressione ha dei portieri italiani?

«Molti li conosce, con qualcuno ha anche giocato ma è un campionato che non conosce ancora ma sa che il livello dei numeri uno è alto. Io gli dico sempre che i giocatori che vengono a giocare in Serie A poi si innamorano dell’Italia e spesso ci restano a vivere per sempre. Io credo che possa succedere anche a lui».

Un invito a venire a giocare nel nostro campionato…

«Loris ha delle persone al suo fianco che stanno lavorando per lui. Io spero che lui faccia la scelta migliore per la sua carriera».

In quale squadra le piacerebbe vederlo in Italia?

«Io vivo a Milano e quindi diciamo che vicino a Milano a livello di comodità sarebbe l’ideale per noi…».

Sembra che la squadra ideale per Diletta Leotta possa essere il Monza?

«Non ho tracciato io l’identikit della squadra ma Alessandro Cattelan. Monza o qualsiasi altra squadra in Italia. Io sarei contenta se potesse venire a giocare in Italia e stare vicino alla famiglia».

Lei ci crede nel Monza in Europa?

«Perché no! Molto dipenderà anche dal ranking Uefa, dall’allargamento alle italiane. Direi che ci siamo quasi per ottenere una squadra in più. Ma credo che il Napoli sia più in corsa rispetto all’undici di Palladino».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - Nove partite alla fine poi sarà finito anche questo campionato di Serie A. Un campionato nel segno dell’Inter che ora ha la possibilità di vincere lo scudetto nel derby.«L’Inter ha la possibilità di vincere lo scudetto in maniera unica, nel derby, in casa del Milan». Parole di Diletta Leotta in occasione dell’apertura di ABKS Break Time, il nuovo bistrot firmato dallo chef Alessandro Borghese. Parole di chi lo vivrà in prima persona. «E il giorno prima sarò al classico tra Barcellona e Real Madrid e c’è la stessa possibilità, quella di poter vincere il campionato sul campo dei rivali di sempre». In Italia però «l’Inter ha dimostrato di essere una squadra fortissima. La squadra più forte e costante in tutti questi mesi e merita di essere là in alto, davanti a tutti. Il distacco dalle altre lo dimostra: è incredibile. Peccato per la batosta in Champions League. Ma in Serie A ha dimostrato di non avere rivali, di essere superiori a tutti…».

Peccato per l’eliminazione dalla Champions League..

«Sinceramente non me l’aspettavo ma questa sconfitta non cancella quanto di straordinario sta facendo Simone Inzaghi con i suoi ragazzi»

Quale è il giocatore che l’ha colpito di più in Serie A?

«Sembrerà scontato ma dico Lautaro Martinez nonostante la serata storta a Madrid. In Italia ha fatto cose straordinarie. A parlare per me ci sono anche i suoi numeri. Un giocatore maturo, di riferimento per i suoi compagni, un vero capitano».

Chi la spunta nella lotta al secondo posto tra Milan e Juventus?

«Oggi la classifica dice che la squadra di Pioli è avanti ma il Milan ha la sfida con la Roma in Europa League. Una sfida che potrebbe togliere molte energie a livello mentale».

Le critiche per Pioli o Allegri?

«Non me le spiego e non credo siano giuste. Ma questo è il bello e il brutto del calcio. A volte succede anche questo, di essere criticati quando in realtà non se lo si merita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Diletta: "Che Inter, peccato per la batosta Champions. Karius? A Milano..."
2
Pagina 2

Inter, i migliori video