Allegri: "Inter, Milan e Napoli davanti alla Juve per lo Scudetto"

Il tecnico bianconero commenta il 2-0 sull'Empoli firmato Danilo-Chiesa: ecco le sue parole
Allegri: "Inter, Milan e Napoli davanti alla Juve per lo Scudetto"© LAPRESSE

EMPOLI - Finisce 0-2 la sfida del Castellani tra Empoli e Juventus. Danilo e Chiesa regalano ai bianconeri la seconda vittoria in campionato dopo quella all'esordio contro l'Udinese (3-0). La Vecchia Signora di Massimiliano Allegri vola al secondo posto insieme al Lecce, a -2 da Inter e Milan in vetta alla classifica.

Da segnalare anche il calcio di rigore fallito da Vlahovic nel finale di primo tempo sul risultato di 1-0 e l'infortunio rimediato da Pogba al 79'. Proprio sul problema accusato dal francese Allegri nel dopo partita ha commentato: "Non sappiamo nulla, ha sentito una fitta e vediamo dagli esiti cosa sarà. Dispiace perché ha fatto una partita di qualità".

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Allegri su Vlahovic e Chiesa

"Oggi abbiamo fatto una buona partita contro l'Empoli che è sempre fastidioso. Siamo stati lucidi - continua -, difensivamente abbiamo sofferto niente, abbiamo creato molto e dovevamo fare più gol. Weah era un po' stanco, mi sembrava avesse bisogno di venire in panchina e poi devo cominciare a capire quali sono gli uomini che possono cambiare la partita; lui è uno di questi. Stiamo lavorando sull'intesa tra centrocampo e attacco, bisogna trovare il tempo giusto contro difese molto alte e possiamo far meglio, soprattutto dal punto di vista della precisione". Sull'intesa Vlahovic-Chiesa: "Sta crescendo. Contento per Federico che ha fatto gol, dispiace per Dusan che ha sbagliato il rigore, ma lui oggi ha fatto una buona partita, tecnicamente valida. Sono stati vicini e possiamo solo che migliorare. C'è bisogno di tutti per cercare di arrivare tra le prime quattro. Federico sta trovando entusiasmo a giocare lì, lui e Vlahovic hanno fatto una bella partita così come Milik quando è entrato e Kean che si è messo a disposizione. Chiesa deve fare tra i 14 e i 16 gol nell’arco di una stagione, stasera è stato ordinato in campo. Oggi Locatelli ha fatto una buona partita. Con il Bologna abbiamo fatto fatica, soprattutto nel primo tempo, poi gli episodi a volte vanno bene a volte vanno contro. Dobbiamo trovare una condizione accettabile che ci faccia correre tra ottobre e novembre, Miretti è bravo a smarcarsi, deve migliorare nel dare via la palla di prima e nel fare gol. Ma sono contento".

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Allegri e i leader dello spogliatoio juventino

Danilo leader della Juventus? “Sicuramente, insieme ad Alex Sandro è quello che ha più esperienza internazionale - risponde Allegri -. Perin sta diventando un leader dello spogliatoio, lo stesso Rugani. C’è un gruppo che ha voglia di fare cose importanti, sapendo che ci sono tre squadre che hanno l’ambizione di vincere lo scudetto. Noi abbiamo il desiderio di lottare per quello, non l’ambizione”. Poi sull'assenza di Kostic rivela che non c'entra nulla il mercato: "Cambiaso ha iniziato bene e Filip era in difficoltà fisica. Oggi c’era bisogno di ampiezza e affidabilità così come di fare cross. Giocare una partita alla Juve è facile, farne una dietro l’altra meno. E serve più tempo per recuperare ad alcuni, tra cui Cambiaso. Stasera è entrato, ha fatto bene e si è rivelato un buon sostituto". 

Allegri sulla lotta scudetto

Sull'obiettivo della squadra ammette: "È normale che stare fuori dalla Champions non piace a nessuno. Non possiamo fare altro, l'anno scorso eravamo arrivati terzi, c'è solo da migliorare con una squadra che è cresciuta, l'età si è abbassata e ci vuole pazienza. Ci sono squadre più attrezzate, come Inter, Napoli e Milan che devono vincere lo scudetto, noi dobbiamo arrivare nelle prime quattro e stare attaccati a loro. Noi facciamo un passetto alla volta e non dobbiamo perdere le caratteristiche di squadra. Essere a due punti dalla vetta è già una soddisfazione. Il calcio è strano e gli altri giocano una partita ogni tre giorni, pur avendo rose importanti. Noi siamo una squadra giovane e con meno esperienza, quindi dobbiamo considerare gli errori che vengono fatti. Su quelli lavoriamo e bisogna stare tranquilli, l’importante è avere una squadra solida in campo, c’è da crescere sulla gestione della partita. La solidità difensiva ti permette di essere più bravo in attacco, le cose sono collegate. I ragazzi hanno voglia, c’è entusiasmo e corriamo. Come diceva Braida, aiuta. Dobbiamo avere la voglia e l’entusiasmo di stare attaccati a Milan, Inter e Napoli e già stasera essere con loro è una soddisfazione, così come essere sopra le altre. Dopo Udine ho sentito grandi elogi alla Juventus ma io ero arrabbiat. Col Bologna, che la Juve è stata giustamente criticata, abbiamo subito due-tre tiri in porta"

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EMPOLI - Finisce 0-2 la sfida del Castellani tra Empoli e Juventus. Danilo e Chiesa regalano ai bianconeri la seconda vittoria in campionato dopo quella all'esordio contro l'Udinese (3-0). La Vecchia Signora di Massimiliano Allegri vola al secondo posto insieme al Lecce, a -2 da Inter e Milan in vetta alla classifica.

Da segnalare anche il calcio di rigore fallito da Vlahovic nel finale di primo tempo sul risultato di 1-0 e l'infortunio rimediato da Pogba al 79'. Proprio sul problema accusato dal francese Allegri nel dopo partita ha commentato: "Non sappiamo nulla, ha sentito una fitta e vediamo dagli esiti cosa sarà. Dispiace perché ha fatto una partita di qualità".

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Allegri su Vlahovic e Chiesa

"Oggi abbiamo fatto una buona partita contro l'Empoli che è sempre fastidioso. Siamo stati lucidi - continua -, difensivamente abbiamo sofferto niente, abbiamo creato molto e dovevamo fare più gol. Weah era un po' stanco, mi sembrava avesse bisogno di venire in panchina e poi devo cominciare a capire quali sono gli uomini che possono cambiare la partita; lui è uno di questi. Stiamo lavorando sull'intesa tra centrocampo e attacco, bisogna trovare il tempo giusto contro difese molto alte e possiamo far meglio, soprattutto dal punto di vista della precisione". Sull'intesa Vlahovic-Chiesa: "Sta crescendo. Contento per Federico che ha fatto gol, dispiace per Dusan che ha sbagliato il rigore, ma lui oggi ha fatto una buona partita, tecnicamente valida. Sono stati vicini e possiamo solo che migliorare. C'è bisogno di tutti per cercare di arrivare tra le prime quattro. Federico sta trovando entusiasmo a giocare lì, lui e Vlahovic hanno fatto una bella partita così come Milik quando è entrato e Kean che si è messo a disposizione. Chiesa deve fare tra i 14 e i 16 gol nell’arco di una stagione, stasera è stato ordinato in campo. Oggi Locatelli ha fatto una buona partita. Con il Bologna abbiamo fatto fatica, soprattutto nel primo tempo, poi gli episodi a volte vanno bene a volte vanno contro. Dobbiamo trovare una condizione accettabile che ci faccia correre tra ottobre e novembre, Miretti è bravo a smarcarsi, deve migliorare nel dare via la palla di prima e nel fare gol. Ma sono contento".

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