Juric è una furia: "Su Seck rigore netto, non rimprovero nulla al Toro"

Ecco le parole del tecnico granata dopo il ko ai supplementari contro il Frosinone che è costato l'eliminazione in Coppa Italia
Juric è una furia: "Su Seck rigore netto, non rimprovero nulla al Toro"© /Agenzia Aldo Liverani Sas

TORINO - Il Torino perde 2-1 ai tempi supplementari contro il Frosinone e viene eliminato dalla Coppa Italia. La vittoria in campionato contro il Lecce non cancella un periodo nero fatto di quattro sconfitte negli ultimi sei impegni. "Ci mancava qualità nei tiri: ci sono state cose interessanti, fatte bene e creato situazioni pericolosissime. Abbiamo giocato bene, ma ci sono le partite che girano così. Abbiamo subito poco e abbiamo preso gol, ci sono momenti in cui gira storto - commenta nel postpartita il tecnico granata Ivan Juric -. È giusto che i tifosi esprimano il disappunto, ma abbiamo dato tutto, il loro portiere si è superato e abbiamo concesso poco ma subito gol. Abbiamo dato tutto, poco da rimproverare: possiamo rialzarci, lavoriamo bene. È una brutta sconfitta, ma siamo forti psicologicamente e affronteremo al massimo il Sassuolo".

Juric dopo l'eliminazione in Coppa Italia

Sul mancato rigore su Seck: "Mi sembrava netto, ha peccato di inesperienza e doveva andare giù. Pellegri ha sentito un dolore al flessore e l'ho dovuto togliere". Juric si sofferma poi sui singoli: "Karamoh ha fatto bene, è stato vivace. Vojvoda ha fatto la sua partita. Il risultato condiziona, ma ho visto tante cose positive e abbiamo creato senza segnare più di un gol. Non mi sento tradito, vedo grande attenzione negli allenamenti. Sanabria ha giocato a Lecce e oggi gli è mancato l'ultimo passaggio. Anche Zapata ha tirato al massimo, quelli erano cambi che dovevo fare per non metterli in pericolo di infortunio. Ho avuto sensazioni positive durante la gara, stavamo bene in campo ma poi entrano altri tipi di giocatori e c'è meno presenza in area. Gineitis oggi ha fatto una gran partita, siamo anche più pericolosi. Ilic? Nella vita ci sono alti e bassi, il suo basso se lo è meritato. Da tempo lo vedo lavorare con volontà di uscire da questa situazione, deve essere forte psicologicamente. Deve solo lavorare bene, in settimana comincia a piacermi: è la base per uscire dalla crisi". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...