Ballando con le Stelle nona puntata: la gara
Il secondo concorrente ad esibirsi è stato lo schermidore Tommaso Marini che ha eseguito, accompagnato da Sophia Berto, un cha cha sulle note di Poker Face. L'esibizione ha convinto Smith “Veramente ottimo“, mentre Zazzaroni ha sottolineato: “Ha una grandissima capacità scenica“. “Prenditi tempo per capire chi sei e cosa vuoi fare, non ti buttare via” ha affermato Selvaggia, certa che l’atleta verrà corteggiato dai vari reality per il suo modo di raccontarsi. Il racconto della separazione dei genito ha toccato ed emozionato i telespettatori. Il terzo concorrente a scendere in pista è stato Francesco Paolantoni. La sua maestra, Anastasia Kuzmina, ha avuto un infortunio la scorsa settimana, pertanto nell'esibizione è stata affiancata da Giovanni Pernice. Il tango con cui si sono esibiti è stato sufficientemente apprezzato dalla giuria.
Anna Lou entusiasma, Barbareschi emoziona, Guaccero divide
Anna Lou Castoldi e Nikita Perotti hanno eseguito un paso doble sulle note di "Cenere" di Lazza, entusiasmando il pubblico dell'Auditorium che si è alzato in piedi per applaudirli. Rossella Erra ha commentato: "Siete scesi in pista come due guerrieri, scendete e create una magia". Durante l'esibizione, i due ballerini hanno invertito i ruoli, con Anna Lou che ha guidato Nikita in alcuni passaggi, mostrando audacia e originalità nelle prese. Alberto Matano ha apprezzato questa scelta, attribuendola a una rinnovata energia dopo lo spareggio della settimana precedente, mentre Fabio Canino ha aggiunto: "Avete messo quella grinta che serve per arrivare in finale". Apprezzamenti anche da Ivan Zazzaroni e Guillermo Mariotto, che hanno assegnato alla coppia il punteggio massimo di 10. Luca Barbareschi ha eseguito un tango argentino dedicato alla moglie, con cui sente che l'amore sta sfiorendo, ma spera possa rinascere. La performance, carica di amarezza e nostalgia, ha suscitato emozioni tra il pubblico e i giudici.
Bianca Guaccero e Giovanni Pernice hanno presentato un boogie di altissimo livello tecnico, che ha diviso la giuria. Per Smith: "Eccellente. Hanno fatto una coreografia veramente difficile, veloce, a livello professionale", mentre Lucarelli:" Fatto benissimo, non c’è nulla da eccepire, ma quello che ho visto non mi è piaciuto. L’ho visto mille volte“, sentenzia poi l’annoiata Lucarelli, convinta che “mi sembrava una cosa di Raimondo Todaro"...