Il Real 'mata' l'Atletico: il derby è di Ancelotti. Solo un pari per il Barcellona

Al 'Bernabeu' segnano Benzema e Asensio (due assist di Vincius junior): 2-0 per la capolista. A Xavi invece non bastano Nico Gonzalez e Abde ( 2-2 in casa dell'Osasuna), mentre vola il Betis (4-0 alla Real Sociedad) e il Villarreal batte il Rayo (2-0)
Il Real 'mata' l'Atletico: il derby è di Ancelotti. Solo un pari per il Barcellona© EPA

MADRID (SPAGNA) - Carlo Ancelotti 'padrone' di Madrid. Dopo aver festeggiato con il suo Real la qualificazione agli ottavi di Champions da primo nel girone (grazie al successo sull'Inter), il tecnico italiano trionfa anche nel derby della capitale contro l'Atletico del 'Cholo' Simeone (non aveva mai vinto la stracittadina in campionato) e con il settimo successo di fila consolida la sua leadership. Grazie al 2-0 del 'Bernabeu' firmato da Benzema e Asensio (due assist di Vinicius Junior) infatti, dopo 17 giornate di Liga il Real guida il gruppo a +8 sul Siviglia (che ha però giocato una partita in meno come l'Atletico, campione in carica ma ora quarto a -13 dalla vetta). Terzo è l'inarrestabile Betis (4-0 alla Real Sociedad), mentre resta lontano dai quartieri alti della classifica il Barcellona (pari beffa sul campo dell'Osasuna) così come il Villarreal (nonostante il successo ritrovato oggi contro il Rayo Vallecano).

Real Madrid-Atletico Madrid 2-0: statistiche e tabellino

Ancellotti 'mata' Simeone

'Costretto' a rincorrere i rivali cittadini, nel derby madrileno al 'Bernabeu0 sono i 'Colchoneros' a fare la partita fin dall'avvio senza riuscire però a insidiare la porta di Courtois. Con i centrali Militao e Alaba in stato di grazia e Modric a spadroneggiare in mediana con Kroos grazie alla copertura costante garantita da Casimiro, i 'blancos' contengono senza affanni la pressione avversaria e quando ripartono fanno male. Come succede al 16', quando Vinicius Junior affonda sulla destra e pesca Benzema tutto solo in area con un cross 'pennellato': splendida la coordinazione del centravanti francese, che gira al volo di destro e fa 1-0. L'Atletico prova a reagire ma l'unica occasione arriva su calcio piazzato, con Courtois che non si fa però sorprendere sul potente sinistro a giro di Griezmann (35'), così come è attento sull'altro fronte Oblak sul lob ravvicinato di Vinicius Junior innescato dall'altro brasiliano Casemiro (38'). A inizio ripresa c'è Jovic al posto di Benzema nel Real mentre Simeone, che getta subito nella mischia Lemar e Joao Felix (fuori Carrasco e Griezmann), vede la sua squadra ripartire fortissimo: è proprio il nuovo entrato Joao Felix a chiamare in casa Courtois e a mandare poi al tiro Cunha, sul quale è ancora attento il portiere belga. Parate decisive, perché appena trova campo libero la squadra di Ancellotti assesta il colpo del ko: è ancora Vinicius Junior a servire l'assist vincente, stavolta per Asensio che raddopia col sinistro (57'). Il 'Cholo' si gioca allora anche la carta Luis Suarez (dentro al 60' per Correa insieme a Lodi per Cunha) e punta poi su Herrera (fuori l'ex udinese De Paul al 69'), ma come nel primo tempo Courtois viene impegnato ptaicamente solo su calcio piazzato: due volte ci prova Lemar e due volte il portiere risponde presente, così come è attento su una conclusione di Suarez (80'). L'ultimo brivido nel recupero, quando Courtois si oppone a uno splendido destro al volo ravvicinato di Joa Felix. Finisce 2-0 per un Real sempre più padrone della Liga.

Liga, la classifica

Barcellona beffato a Pamplona

Non riesce invece a ripartire il Barcellona di Xavi. Dopo la sconfitta con il Betis e l'eliminazione dalla Champions League, i blaugrana pareggiano 2-2 sul campo dell'Osasuna e restano in ottava posizione, a -5 dalla zona Champions. A Pamplona il Barcellona passa in vantaggio al 12' grazie al primo gol in Liga di Nico Gonzalez su un assist illuminante di Gavi. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e due minuti dopo arriva il pari con un colpo di testa di David Garcia. Dopo la prima volta di Nico nella ripresa arriva però anche la prima marcatura nel campionato spagnolo per Abde che al 49' sigla il 2-1 spedendo la palla sotto la traversa con una bella girata. I catalani sono di nuovo avanti e al 58' vanno vicinissimi al 3-1 con Dembélé, il cui tiro a giro termina fuori di un soffio. All'87' però arriva la beffa, con l'Osasuna trova il gol del definitivo 2-2 grazie a una staffilata di Avila dal limite dell'area deviata da Araujo. 

Osasuna-Barcellona 2-2: statistiche e tabellino

Poker da Champions per il Betis

Vola e sente profumo di Champions League intanto il Betis, che sul prato amico del 'Benito Villamarín' trova il quarto successo di fila travolgendo una Real Sociedad orfana della stella David Silva (ai box per infortunio) e sempre più in crisi (si allunga a quattro la striscia di partite consecutive senza vittoria, con un solo pareggio all'attivo). A Siviglia finisce 4-0 per gli andalusi di Manuel Pellegrini (panchina per gli ex fiorentini Joaquin e Pezzella), che dopo un quarto d'ora sbloccano il match approfittando con Moreno di un errore del portiere ospite Remiro. La squadra di Imanol Alguacil reagisce ma non riesce a sfruttare diverse occasioni con Portu e a inizio ripresa viene punita ancora, stavolta da Juanmi che al 57' raddoppia di testa (sesto gol nelle ultime quattro gare per lui). È il colpo del definitivo ko per i baschi che si vedono servire anche il tris da Fekir (66') e poi il poker da Moreno (79'), scivolando così a -4 da un Betis che si gode con i suoi tifosi il terzo posto in classifica e sogna la Champions.

Betis Siviglia-Real Sociedad 4-0: statistiche e tabellino

Il Villarreal ritrova la vittoria, Rayo ko

Al Villarreal bastano 45’ per chiudere la pratica Rayo Vallecano e conquistare tre punti fondamentali per uscire dalle secche della parte bassa del tabellone. La squadra di Unai Emery non sembra aver risentito del prolungamento della trasferta italiana – la gara di Champions contro l’Atalanta posticipata di un giorno per neve -, confermando l’ottimo stato di forma, soprattutto in casa. Uno stato di grazia che, invece, sembra aver perso il Rayo, che dopo essere stato l’autentico sorpresone di inizio stagione sembra aver tirato il freno. Allo stadio della Ceramica si decide tutto intorno alla mezz’ora, quando il sottomarino giallo assesta l’uno due con le reti ravvicinate di Mandi (32’) e di Gerard Moreno (36’), su rigore. Quattro minuti più che sufficienti per indirizzare la partita, che non cambierà più risultato. Finisce 2-0.

Villarreal-Rayo Vallecano 2-0: statistiche e tabellino

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...