"Così è uno scandalo!" VARemuntada Real con l'Almeria, in Liga è l'inferno

Si è conclusa una gara difficilmente pronosticabile tra Real Madrid e Almeria, con i Blancos che vanno sotto di due gol al Bernabeu - firmati da Ramazani al primo minuto di gioco e da Gonzalez al 43' - per poi trovare il pareggio con Bellingham (al 57' su calcio di rigore, concesso per un fallo di mano di Kaiky, nonostante la vistosa spinta subita da Joselu) e Vinicius al 67', in una dinamica che non chiarisce se, il tocco decisivo, sia avvenuto col braccio o con la spalla. Un match che in più occasioni ha chiamato in causa il Var, provocando le forti proteste da parte degli ospiti per le due reti convalidate agli uomini di Ancelotti e per il gol del possibile 3-1 annullato al 61' ad Arribas, ex di turno che non esulta, per una precedente manata di Lopy su Bellingham (al quale la tecnologia cancella il gol del sorpasso al 77' per offside). Nel finale assalto del Real, l'Almeria non ci sta e prova a difendere il risultato, ma Carvajal segna al nono minuto di recupero, mettendo così la parola fine a una gara che resterà indigesta agli uomini di Garitano (espulso per proteste, gridando allo 'scandalo'). Le merengues si portano così provvisoriamente a +3 sul Girona, che ospiterà il Siviglia alle 21.

Rabbia Almeria: le parole di Garitano e Pubill

Nel post partita l'allenatore dell'Almeria Gaizka Garitano ha dichiarato: "Non ho niente da dire. Avete già visto la partita. La mia opinione è inutile. Poi ci sanzionano... Ho protestato tante decisioni, non ho detto niente, ma non potevo fare altro. Non è la prima volta che succede qui, non ho parole per descrivere quello che è successo oggi". Mentre il difensore Marc Pubill: "Penso che qualcuno abbia deciso che non potevamo vincere al Bernabeu oggi, e infatti è quello che è successo. Non ho altro da dire".

Le altre partite della 21ª giornata di Liga

Partita ricca di emozioni tra Osasuna e Getafe, che ha visto i padroni di casa vincere per 3 a 2 grazie all'eurogol decisivo di Jesus Areso. Risultato che consente agli uomini di Arrasate di portarsi a un punto dallo stesso Getafe fermo in 10ª posizione. A sbloccare le marcature ci pensa Raul Garcia al 9', e al 31' arriva il raddoppio firmato Iker (31'). L'Osasuna torna così negli spogliatoi con un doppio vantaggio, che nel corso del secondo tempo viene però vanificato nel giro di 4 minuti dalle reti dell'ex Roma Borja Mayoral (60') e dal serbo Nemanja Maksimovic (64'). All'80', Areso segna allora una rete impossibile trasformando un cross calciato a pochi passi dalla bandierina nel gol della vittoria. Esulta incredulo lo stesso giocatore.

Barcellona in extremis, manita Girona

Il Barcellona vince in extremis al termine di una sfida combattuta in casa del Betis. Terzo successo consecutivo in Liga per la squadra di Xavi che in trasferta si è imposta con il risultato finale di 4-2. Protagonista assoluto della sfida Ferran Torres, decisivo con una tripletta. Lo spagnolo apre le marcature al 21’ prima di raddoppiare al 48’. I padroni di casa però reagiscono alla grande e in tre minuti, dal 56’ al 59’, trovano il momentaneo 2-2 con la doppietta dell’ex Real Madrid Isco. Il Barcellona non ci sta e al 90’ trova la rete del vantaggio con Joao Felix, mentre a chiudere i definitivamente i giochi ci pensa nuovamente Ferran Torres.

Il Girona torna alla vittoria dopo il pareggio contro l’Almeria. La squadra rivelazione in Spagna si è imposta con un netto 5-1 in casa ai danni del Siviglia riportandosi così in vetta alla classifica (con un match giocato in più rispetto al Real Madrid). I padroni di casa inizialmente sono andati sotto nel punteggio subendo la rete di Romero, ma subito dopo la clamorosa tripletta di Dovbyk in appena 6 minuti di gioco ha ristabilito le gerarchie. Chiudono il conto le reti di Tsygankov al 56’ e di Stuani nel finale.