Mavididi, Ronaldo e le macchine
Mavididi ha rivelato: "Ogni giorno si presentava all'allenamento con un'auto diversa, che non avevamo mai visto in vita nostra. Erano tutte auto sportive spettacolari, di alta gamma. Ricordo che una volta andò a Monaco per il Gran Premio. Il giorno dopo si presentò con un'incredibile McLaren sportiva, non avevamo mai visto nulla di simile. Credo che la gente gli regalasse auto da provare e lui ne aveva una collezione incredibile. Ma alla fine della giornata, quando lo conosci, è un uomo normale. Lo vedevo al lavoro, in un ambiente professionale, solo un ragazzo che si presentava al lavoro e faceva il suo lavoro!".
Poi l'attaccante inglese ha continuato sulla sue esperienze: "La Francia è stata una grande opportunità nei primi tre anni, poi ho iniziato a sentire la nostalgia di casa. Ho avuto la sensazione di essere stato in vacanza troppo a lungo e avevo voglia di tornare in Inghilterra. Era il momento giusto per tornare da mia figlia così ho deciso di accettare la proposta del Leicester". Sugli obiettivi: "E' giocare in Premier League con il Leicester. Non ho mai giocato a Wembley, non ci sono mai stato nemmeno per una finale di coppa o per una nazionale inglese. Giocare lì significherebbe molto per me, non mentirò. Ora manca solo una vittoria e voglio che accada".