Kane-Bayern, assurdo: il Tottenham lo blocca all'aeroporto, ecco il perché

Clamoroso in Inghilterra, l'attaccante era pronto a imbarcarsi per Monaco ma il club lo avrebbe costretto a fermarsi: la ricostruzione di cosa sta succedendo

Finalmente ci siamo, dopo un lungo corteggiamento e un giallo dell'ultim'ora. Ma facciamo chiarezza. Harry Kane era ormai a un passo dal diventare un nuovo calciatore del Bayern Monaco, l'attaccante inglese sarebbe passato dal Tottenham ai bavaresi per 100 milioni, prezzo del cartellino, più 20 milioni di bonus supplementari, mentre a lui sarebbe andato un  quadriennale da 25 milioni l'anno. Con qualche turbolenza finale, con il giocatore impegnato in un braccio di ferro con il suo club per dinamiche arretrate, ma la telenovela di questa sessione di calciomercato sembrava dunque ormai conclusa con il bomber già verso l'aeroporto per andare in Germania a fare le visite.

E invece. E invece il Tottenham ha cambiato le carte in tavola come rivelano da Sky sia Uk che Deutschland: gli Spurs al momento hanno proibito la partenza dell'attaccante che sarebbe stato bloccato proprio a Stansted mentre si stava imbarcando.  Situazione surreale, Kane è stato dato prima fermo in auto vicino l'aeroporto e nella sua abitazione in attesa del via libera per partire che sarebbe finalmente arrivato. E dall'Inghilterra arrivano le prime idee sul perché di questa mossa...

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Kane al Bayern, ci siamo? L'aggiornamento

Gli Spurs hanno negato tutto, ribadendo che avrebbero dato il permesso a Kane di partire e andare a svolgere le visite mediche. "L'accordo con il Bayern non è cambiato", questo quanto viene dichiarato dalle tv inglesi come fosse un comunicato del club. Il giocatore dovrebbe quindi ora essere libero di volare verso il suo nuovo futuro. Alle 13 italiane l'attaccante è ancora a terra, in tutti i sensi, ma la situazione sarebbe stata sbloccata e il giocatore sarebbe pronto ad arrivare in Germania...E intanto Shearer scherza sui social, postando un meme esilarante sulla questione visto che il suo record di gol in Premier sarebbe al sicuro con la partenza per la Bundesliga di "HurriKane".

Levy, il perché dell'ultimo sgarbo al Bayern: la ricostruzione

Dall'Inghilterra poi giunge anche la ricostruzione del perché potrebbe esserci stata quest'ultima manovra da parte del Tottenham, riconducendola al presidente Levy attualmente negli Usa. Il motivo sarebbe nel calendario del calcio tedesco, che domani sera prevede l'assegnazione del primo trofeo stagionale con la partita di Supercoppa di Germania tra RB Lipsia e appunto il Bayern Monaco. Impedire la partenza questa mattina del centravanti avrebbe quindi avuto alla base l'idea di fargli posticipare le visite mediche con la sua nuova squadra e quindi non poter essere in campo nella sfida, perché avrebbe potuto significare che, 24 ore dopo aver cambiato squadra, Kane avrebbe potuto alzare il suo primo trofeo in carriera dopo una vita spesa a Londra senza alzare neanche una coppa...un'immagine che Levy non avrebbe potuto sopportare. Ma il Tottenham ora deve pensare anche al sostituto e il mercato si scalda...

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Tottenham, il dopo Kane: se non Vlahovic è David

Eh sì, perché ora le casse Spurs, già belle piene, strabordano di euro e dei milioni tedeschi e il club è già a caccia del sostituto di un centravanti icona, capace di infilare almeno una trentina di gol ogni stagione da dieci anni. Cosa non certo facile, tanto più che nel calciomercato di questa stagione i centravanti non è che pullulino e costano anche un bel po'. Vlahovic? Certo, il nome è sul tavolo degli inglesi, l'età ingolosisce e il Tottenham ha legami abbastanza profondi con la Juventus dai tempi di Paratici e degli arrivi di Romero, Bentancur e Kulusevski, per non parlare comunque dell'avventura di Conte...

Se il nome di Vlahovic non dovesse essere la prima scelta, è un altro il nome che si fa per l'attacco della squadra di Londra: Jonathan David, vecchio pallino di Giuntoli e nome anche in orbita Juve se poi la questione Lukaku non dovesse risolversi e il serbo dovesse partire, lasciando vuota la maglia numero 9 bianconera. Al momento Dusan non fa altro che mandare messaggi d'amore...

La scheda completa di Jonathan David

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Finalmente ci siamo, dopo un lungo corteggiamento e un giallo dell'ultim'ora. Ma facciamo chiarezza. Harry Kane era ormai a un passo dal diventare un nuovo calciatore del Bayern Monaco, l'attaccante inglese sarebbe passato dal Tottenham ai bavaresi per 100 milioni, prezzo del cartellino, più 20 milioni di bonus supplementari, mentre a lui sarebbe andato un  quadriennale da 25 milioni l'anno. Con qualche turbolenza finale, con il giocatore impegnato in un braccio di ferro con il suo club per dinamiche arretrate, ma la telenovela di questa sessione di calciomercato sembrava dunque ormai conclusa con il bomber già verso l'aeroporto per andare in Germania a fare le visite.

E invece. E invece il Tottenham ha cambiato le carte in tavola come rivelano da Sky sia Uk che Deutschland: gli Spurs al momento hanno proibito la partenza dell'attaccante che sarebbe stato bloccato proprio a Stansted mentre si stava imbarcando.  Situazione surreale, Kane è stato dato prima fermo in auto vicino l'aeroporto e nella sua abitazione in attesa del via libera per partire che sarebbe finalmente arrivato. E dall'Inghilterra arrivano le prime idee sul perché di questa mossa...

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