Dragusin, i dati di una crescita esponenziale
Il centrale rumeno negli ultimi mesi ha avuto un exploit che non ha lasciato indifferenti i top club europei. Dopo il percorso nel settore giovanile della Juventus e i prestiti a Sampdoria e Salernitana, è al Genoa che ha trovato la sua dimensione. Lo scorso anno è stato uno dei protagonisti della cavalcata che ha portato i grifoni alla promozione in Serie A. Centrale roccioso, senso della posizione, ma la solidità difensiva non ne intacca la correttezza (solo 1 cartellino giallo quest'anno, appena 3 nel campionato 2022/23 in B). Oltre a ciò, ha anche il vizio del gol dalla sua.
Se la passata stagione in Serie B ha messo a segno 4 gol, quest'anno è partito con la stessa media reti: 2 i centri fino ad ora. Marcature che, tra l'altro, sono valse 4 punti per la sua squadra: gol decisivo nell'1-0 al Verona e la rete del definitivo 1-1 nella sfida contro l'Inter. Rendimento alto, che si tratti di difendere o di segnare, ma è la costanza ad essere ragguardevole: pochi, pochissimi svarioni, e soprattutto nessuna partita saltata negli ultimi due campionati. Dragusin, il futuro sembra lontano da Genova: quale la prossima destinazione?