Inter, Inzaghi chiede il rinnovo di Lukaku
Inzaghi è disposto ad accettare la “sfida”. A lui, come sottolineato, più che il rinnovo, interessa che la squadra sia competitiva e attrezzata per puntare agli obiettivi che gli vengono chiesti. E, in tal senso, ha posto in cima ai suoi desiderata il nome di Lukaku. Giocatore che l’anno scorso l’allenatore ha coccolato, aiutato nei momenti di difficoltà potendo infine tastare con mano quanto sia determinante avere nel motore un centravanti così se sta bene. I numeri nella volata che ha portato l’Inter a chiudere al terzo posto, sono emblematici: Lukaku ha giocato da titolare 7 partite delle ultime 8 gare in campionato (è rimasto in panchina per 90’ a Verona) e l’Inter ne ha vinte 6, perdendo solo a Napoli con una squadra però imbottita di seconde linee. E Il suo ruolino stato impressionante: 7 gol e 4 assist. Da lì vogliono ripartire Inzaghi e il suo staff confidando come l’infortunio, con ricaduta, patito a fine 2022 sia l’eccezione per un giocatore che in carriera non aveva mai patito guai seri. Inzaghi si aspetta che l’Inter riesca a trovare una soluzione che possa soddisfare le richieste del Chelsea dopo che i Blues hanno detto no a un prestito-bis. La strada maestra potrebbe essere un prestito molto oneroso ma con diritto di riscatto: la cifra complessiva dell’affare dovrebbe essere pari a 43 milioni (quanto peserà a bilancio il cartellino di Big Rom nel 2024/25) anche se i Blues potrebbero comunque accettare di cedere subito Lukaku a quella cifra, anche facendo una pesante minusvalenza (oggi è a bilancio per 65 milioni) pur di liberarsi dell’ingaggio. Quasi scontato pensare che l’Inter, al massimo, possa seguire la prima via, che è comunque alquanto tortuosa.