Van de Beek, pista poco concreta. Pereyra mai stuzzicante
Poco concreta pure la pista Van de Beek, mai davvero stuzzicante l’idea Pereyra. Chi sarebbe eventualmente potuto entrare in gioco, perché ancora sul taccuino nerazzurro, è Charly Alcaraz, ma l’Inter avrebbe dovuto trattare col Southampton un acquisto definitivo da 20 milioni di euro. Affare oggi impossibile per ragioni di equilibri finanziari. Ecco che l’operazione Klaassen - che aveva affrontato i giovani nerazzurri nella finalissima della Next-Gen del 2011–12, segnando a Di Gennaro, ma con i ragazzi di Stramaccioni campioni ai rigori - unisce le doti di un calciatore di rilievo, a un vantaggio economico non di poco conto.
Klaassen, idee chiare: "Voglio vincere tanti trofei"
Quest’oggi il trentenne sosterrà il primo allenamento con i compagni di squadra, visto che ieri si era recato nel pomeriggio ad Appiano per sostenere una seduta individuale. Klaassen ha le idee chiarissime: «Sono un giocatore completo che può aiutare la squadra, sia in fase offensiva, che in quella difensiva. Sono qui perché voglio vincere tanti trofei. Preferisco giocare più al centro e credo che questa sia la mia posizione migliore. Ho sempre segnato molto nella mia carriera. Non so se sia una coincidenza, ma molte volte effettivamente ho siglato proprio il primo gol delle gare. Ed è per questo che mi hanno affibbiato il soprannome di “Mister One Nil”, di cui sono molto fiero. Mi aspetto di divertirmi».