Salto di qualità
Ora, però, le cose sono cambiate. Sia dal punto di vista sportivo che da quello contrattuale. Il vincolo tra le due parti scade, infatti, l’anno prossimo e le trattative di rinnovo sono ferme perché sia il club che il calciatore hanno capito che non c’è più margine per tirare la corda e che a entrambi conviene dirsi addio già la prossima estate. Dopo aver rifiutato oltre 50 milioni, infatti, sarebbe imperdonabile per la società spagnola lasciarselo scappare a parametro zero. Allo stesso modo, Pau Torres si è accorto che gli anni sono passati anche per lui e che se vuole fare il definitivo salto di qualità deve uscire dalla propria comfort zone e andare a far vedere quanto vale con la maglia di un top team.
Il ruolo della Juventus
Ed è proprio qui che entra in scena la Juve che, secondo Sport, si sarebbe decisa a «scommettere in maniera decisa» su di lui a tal punto che l’accordo tra il club bianconero e il calciatore sarebbe già «vicino». Il quotidiano catalano assicura, inoltre, che ci sono già state «due riunioni molto positive» e che se dovesse arrivare la stretta di mano definitiva «il Villarreal è cosciente che non potrebbe trattenerlo» soprattutto nel caso in cui dovesse arrivare «un’offerta importante». Nonostante, la priorità per la difesa di Massimiliano Allegri sia quella di mettere le mani su un terzino destro, l’ingaggio di un campione come Pau Torres, oltre a essere strategico se l’obiettivo è quello di continuare il processo di rigenerazione della rosa, potrebbe tornare utile anche a livello tattico restituendo Danilo alla fascia destra.