Thiago Motta-Juve
Stesso discorso per l’ex pilastro del centrocampo interista Thiago Motta, due ottime stagioni alla guida di Spezia e Bologna. Anche lui ha un altro anno di contratto con la società emiliana, ma non è blindato da una clausola. Avrà a breve un incontro con il proprietario del club rossoblù Joey Saputo, al quale esprimerà il desiderio di maggiori risorse per la squadra. Anche lui, come Vincenzo Italiano, altro papabile bianconero, è sulla lista dei possibili successori di Luciano Spalletti al Napoli, ma la Juve non sarebbe seconda nelle sue preferenze.
Italiano-Juve
A proposito di Italiano, il tecnico viola è ovviamente concentrato sulla finale di Conference League che mercoledì vedrà la Fiorentina opposta al West Ham: «Le voci di mercato non sono né uno stimolo né un orgoglio. Non le sento, penso soltanto al Sassuolo e al West Ham». Poi però penserà anche al futuro e dopo due stagioni positive a Firenze, questa eccezionale se si concludesse con un trofeo europeo, è probabile che ritenga giunto il momento di mettersi alla prova con obiettivi più prestigiosi. Anche lui però ha ancora un anno di contratto e la Fiorentina per lasciarlo andare avrebbe probabilmente pretese più importanti di quelle del Bologna (con cui bisognerebbe comunque pur trattare) per Thiago Motta. Il fatto che per Tudor si debba trattare solo con i suoi agenti non basterebbe a fargli superare la concorrenza se il croato fosse indietro nelle preferenze bianconere, ma visto che è già in testa può essergli sicuramente d’aiuto per staccare i rivali e tagliare il traguardo. Ammesso, va ricordato, che una corsa alla panchina della Juventus ci sia: ma questo lo si saprà nel giro di una settimana, forse meno.