Alla Juventus Cristiano Giuntoli porterà le sue competenze, le sue conoscenze, le sue idee. E anche le sue scelte in fatto di giocatori. Comprese quelle cui magari stava pensando mesi fa per il Napoli e che da oggi potrebbe trovarsi a fare per la Juventus. Ad esempio, cercare un centravanti. Visti rendimento e contratto in scadenza nel 2024, Giuntoli fin da prima di Natale sapeva che quest’estate si sarebbe scatenato l’assalto a Osimhen da parte delle grandi e ricche d’Europa: e aveva cominciato a studiare come sostituirlo, nel caso in cui il Napoli avesse dovuto dire addio al suo centravanti.
Il destino del nigeriano non è più affare suo, ma vendere un centravanti a svariate decine di milioni e trovarne un adeguato erede potrebbe esserlo, dal momento che anche Dusan Vlahovic piace molto alle big di Premier, al Bayern e all’Atletico Madrid. E forse anche al Paris Saint-Germain, se dovesse cedere Mbappé al Real Madrid. La società bianconera intanto si è già cautelata facendo di nuovo propria una vecchia scelta dello stesso Giuntoli.
Di nuovo propria perché ha riguardato Arkadiusz Milik: portato al Napoli nel 2016 dal dirigente toscano per rimpiazzare Gonzalo Higuain, preso in prestito un anno fa dal Marsiglia da Federico Cherubini per fare da vice a Vlahovic o affiancarlo, riscattato pochi giorni fa dal nuovo ds bianconero. Sicuramente soddisfatto, Giuntoli dovrà però muoversi per un’altra punta, se Vlahovic dovesse andare via.