Baldanzi e la Juve: il piano mercato bianconero per battere la concorrenza

TORINO - Operazione 2024. La Juventus volge già lo sguardo al futuro ed è al lavoro per provare ad anticipare la folta concorrenza italiana e internazionale per uno dei talenti più luminosi del nostro calcio: Tommaso Baldanzi. Il gioiellino di proprietà dell’Empoli ha incantato tutti nella sua prima stagione in Serie A.

Giocate d’alta scuola e skills da top player condite da 4 reti, tra cui quella che ha steso a San Siro lo scorso gennaio l’Inter fresca di trionfo in Supercoppa Italiana.

Baldanzi, la valutazione e la concorrenza

L’Empoli lo valuta già 15 milioni di euro e prepara l’ennesima plusvalenza della gestione Corsi. D’altronde in questi mesi parecchi club di prima fascia hanno inviato i propri scout al Castellani per visionarlo e studiarlo da vicino. Napoli e Milan, ad esempio, non hanno mai nascosto il proprio apprezzamento verso il Diez della Nazionale Under 20, arrivata nelle scorse settimane alla finale del Mondiale di categoria. Più volte sono stati segnalati sulle tribune dello stadio empolese anche emissari di Borussia Dortmund e Benfica, due società da sempre attente e vigili sui migliori talenti in circolazione. Ecco perché la Juve vuole accelerare.

Juventus, il piano per prendere Baldanzi

L’obiettivo del management bianconero è quello di anticipare la concorrenza, provando a bloccare immediatamente il fantasista ed evitando al contempo che nei prossimi mesi il prezzo schizzi alle stelle. Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna stanno iniziando, infatti, a studiare i contorni di una formula che possa convincere l’Empoli a cedere subito la propria stella. Al tempo stesso però la dirigenza juventina lascerebbe Baldanzi ancora un anno in prestito agli azzurri, così da permettere al ragazzo di giocare con continuità completando il suo percorso di crescita. Una soluzione che potrebbe far felici tutti.

Mercato Juve, i rapporti con l'Empoli

D’altronde i rapporti tra Juve ed Empoli sono molto buoni come testimonia l’operazione che porterà il centrocampista Filippo Ranocchia in prestito con diritto di riscatto ai toscani. I bianconeri però manterranno una opzione di riacquisto sul cartellino a conferma di come dalle parti della Continassa continuino a credere nelle potenzialità del talento perugino.

Parisi-Juve, cosa è successo

Tornando a Baldanzi, il trequartista si sente pronto a spiccare il volo e non l’ha nascosto nelle scorse ore: "Gli accostamenti ai top club fanno piacere e non sono affatto un peso, ma adesso penso all’Empoli. Il secondo anno è sempre più difficile, ci si deve confermare. Non sarà facile, ma sono tranquillo e penso sempre a fare meglio". Parole che denotano una certa maturità oltre che personalità. Qualità essenziali per imporsi a grandi livelli. L’asse di mercato Juventus-Empoli tra l’altro nelle scorse settimane aveva provato a confezionare un’altra operazione importante: il passaggio in bianconero di Fabiano Parisi. I contatti sono andati avanti per diversi giorni, ma le tempistiche rischiavano di essere lunghe e sfociare nel mese di agosto. Prima di affondare il colpo, infatti, il club bianconero doveva e voleva sfoltire l’organico. Una fase di stand-by che ha permesso alla Fiorentina di inserirsi e chiudere l’affare.

Barbieri verso la Cremonese

A proposito di giovani terzini: la Cremonese ha scavalcato Pisa, Brescia e Modena ed é in pole per Tommaso Barbieri. Da capire le tempistiche: l’affare non è escluso che vada in porto dopo la tournée statunitense della squadra di Allegri.