L’idea Felipe Anderson, il talento 2006 e lo sgambetto all’Inter: il mercato Juve

Da monitorare, per gennaio, c’è in particolare la situazione di Iling Jr in uscita: con quei milioni - una ventina, non meno, è la richiesta - la Juventus potrebbe sbloccare un’operazione in entrata, altrimenti il lavoro di Giuntoli e Manna sarà principalmente rivolto al futuro prossimo. Su tre tavoli: quello dei rinnovi, quello delle operazioni per i giovani - non solo Adzic, ma anche l’attaccante svizzero classe 2006 Boteli del Borussia Moenchengladbach - e quello dei parametri zero per giugno.

Nella finestra invernale appena apertasi la concorrenza è partita fortissimo: l’Inter ha di fatto preso Buchanan, colmando il vuoto lasciato da Cuadrado sulla fascia destra; il Napoli è scatenato su più fronti; anche il Milan si sta muovendo; l’Atalanta si è assicurata Hien in difesa; Roma e Lazio restano vigili. La Juventus è ferma, ma attenta a opportunità nell’immediato, nel frattempo è pronta a fiondarsi su giocatori funzionale che andranno a svincolarsi nel mese di giugno.

E su Luis Alberto...

Di fatto Zielinski è perso, perché pare ormai solo in attesa di ufficialità il suo passaggio all’Inter a decorrere dal primo luglio 2024, da parametro zero: ora il nome più chiacchierato dalle parti della Continassa è quello di Felipe Anderson: il 30enne esterno offensivo brasiliano è un punto fermo del 4-3-3 di Sarri, ma la trattativa per il rinnovo di contratto con la Lazio ha registrato una fase di stallo, insomma si è arenata e al momento è bloccata. Tutto può essere, anche che l’impasse possa improvvisamente sbloccarsi, ma c’è anche chi pensa che dietro questo rallentamento ci sia una big del calcio italiano.

La Juventus appunto, ma occhio anche al Napoli: il brasiliano, a parametro zero, fa gola a tanti. Potrebbe andare a guadagnare molto di più decidendo di trasferirsi in Arabia o in un altro campionato esotico, ma i bianconeri gli offrirebbero la possibilità di restare ad alti livelli e - l’obiettivo dichiarato del club e di Allegri è quello - di competere nella prossima edizione di Champions League. La dirigenza juventina avrebbe anche sondato il terreno per un altro biancoceleste, Luis Alberto (che ha appena rinnovato con la Lazio), trovando di fronte il muro alzato da Lotito. 

Anche Djalò in lista

Il laziale non è l’unico parametro zero seguito dalla Juventus. In lizza c’è anche il difensore Tiago Djalò che ha già un accordo verbale con l’Inter per l’estate, ma si sa che finché non c’è la firma tutto può succedere. Basti pensare a quanto successe con Bremer: ai tempi dell’addio al Torino il brasiliano non era svincolato, ma aveva manifestato la volontà di diventare interista, salvo poi cedere alla corte dei bianconeri. Il portoghese Djalò si libererà a giugno dal contratto con il Lille, ma è reduce da un grave infortunio al ginocchio ed è fermo da marzo: si tratterebbe di un investimento per il futuro.

Juve-Inter, derby mercato

Sfida con l’Inter pure sul mercato dunque: l’alternativa, tra i difensori a costo zero in estate, è Kelly del Bournemouth, centrale mancino seguito con attenzione pure dal Milan. La Juventus dovrà sostituire molto probabilmente Alex Sandro, a meno di un clamoroso rinnovo che finora non è nell’aria. La situazione più calda, tra quelli in rosa in scadenza 2024, è per Rabiot: il club rinnoverebbe il contratto fino al 2027 anche subito, il giocatore aspetta e alla finestra c’è il solito Manchester United.