C'è una Juve del presente e una del domani, ancora in costruzione, ma che vive nella mente di Giuntoli e dei dirigenti. I bianconeri sono al lavoro e tra parametri zero, talenti di prospettiva e giocatori pronti per alzare l'asticella, il quaderno degli appunti si inizia a riempire. Come il vecchio pizzino di Paratici trovato al ristorante. "Sfrutteremo le occasioni", è un mantra che si ripete come un loop. E con una Champions League (quasi certa) da giocare, rinnovare diventa quasi un imperativo.
Juventus, lavori in corso
Tra giocatori in scadenza e altri con le valigie in mano, nello spogliatoio della Juventus si libererà un po' di spazio. Uno di questi lo ha già preso Djalo. Il portoghese è arrivato nel mercato di gennaio, con i bianconeri che hanno sbaragliato la concorrenza. Qualche dubbio resta su Alcaraz, visto il diritto di riscatto a cifre molto alte. Da volti già visti ad altri noti, ma che ancora non hanno mai messo piedi a Torino, se non da avversari (almeno alcuni). Le idee sono tante in dirigenza e sulla lavagna delle ipotesi si può impostare già un ipotetico undici dei desideri...