Napoli, De Laurentiis su Zielinski e Lozano
Rimpiazzare quelli che vanno e De Laurentiis è stato chiaro con Zielinski e Lozano durante la conferenza di presentazione della nuova maglia: senza rinnovo di contratto resteranno un anno in tribuna. Il centrocampista polacco la soluzione l’ha ormai trovata, perchè l’Al Hilal ha manifestato al suo agente Bartlomiej Bolek (che non intrattiene rapporti idilliaci con De Laurentiis) il desiderio di portarlo in Arabia Saudita con un triennale da circa 35 milioni di euro complessivi, mentre al Napoli andrebbero quasi 20 milioni per il cartellino. Piotr si è convinto ad andare via dal Napoli, anche perchè la moglie è spaventata dopo il furto subito nella casa di Varcaturo: i ladri hanno depredato tutto e hanno fatto saltare in aria la cassaforte con una carica esplosiva. Il posto di Zielinski potrebbe essere preso dall’astro nascente dell’Udinese, il 21 serbo-tedesco Samardzic, valutato circa 30 milioni. "Non credo che Lozano sia uno stupido. Quando arriverà il momento di incontrare il suo nuovo allenatore - ha detto De Laurentiis a Espn - capirà che è meglio per lui prolungare il contratto oppure provare altre esperienze".
Napoli, Massara pronto a prendere il posto di Giuntoli
Le operazioni di mercato sono tutte già imbastite, perchè il club sta seguendo il lavoro già fatto dall’ex ds Giuntoli, in attesa che il patron decida di nominarne uno nuovo, così come i regolamenti impongono. "Ho incontrato un dirigente che potrebbe diventare il nostro direttore sportivo e mi ha detto che ama il mio film Yuppies. Il nome? Non ve lo dico", ha spiegato De Laurentiis lunedì sulla nave dello sponsor Msc. Il nome pare che sia quello di Frederic Massara, professionalmente libero da quando il Milan ha chiuso il rapporto con lui e con Paolo Maldini. De Laurentiis ha ricevuto buone note sul giovane dirigente che conosce bene anche il tecnico Rudi Garcia, avendo lavorato alla Roma con Walter Sabatini, prima nelle vesti di segretario e poi in quelle di direttore sportivo, proprio in luogo delll’esperto direttore che poi decise di seguire nell’esperienza all’Inter. Il presidente si è riservato di decidere, perchè intanto deve mantenere rapporti continui con Calenda, l’agente di Osimhen. La dead line per ricevere l’offerta “più che indecente” da circa 200 milioni è il 31 luglio. Oltre quella data, le parti decideranno di allungare l’attuale contratto fino al 2026 oppure al 2027 ed il calciatore percepirà uno stipendio da 7 milioni netti all’anno.
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