Mercato Torino, la sorpresa: Vagnati tratta Köhn ma deve partire Soppy

Spunta anche l’ispettore Derrick, per il Toro: è questa l’ultima novità. Stiamo parlando di Derrick Köhn, terzino sinistro di spinta dell’Hannover, 25 anni il prossimo 4 febbraio, tedesco di origine ghanese. Vagnati sta accelerando per uno dei migliori talenti della Serie B tedesca, uno stantuffo di fascia di piede mancino (esattamente come ha chiesto Juric), finito nel mirino nelle settimane scorse anche del Genoa e del Frosinone.

La trattativa e l'alternativa Cuiabano

Parlano per lui in questa stagione già soltanto i 3 gol e i 4 assist in 19 presenze, e di concerto la situazione contrattuale ballerina. La scadenza del legame con l’Hannover è fissata per il giugno 2025, il ragazzo vuole compiere un salto di qualità, le possibilità di prenderlo in prestito con diritto di riscatto sono alte. Di qui lo scatto in avanti del club granata, alle prese però con un problema: Vagnati deve riuscire a dare via Soppy, altrimenti non potrà ingaggiare un nuovo terzino. E per adesso mancano offerte concrete (l’esterno è di proprietà dell’Atalanta). Si vedrà in questi ultimi giorni di mercato. Un’alternativa a Köhn è Cuiabano del Gremio, di cui si scriveva di nuovo nei giorni scorsi (offerti 1,2 milioni, ma il club brasiliano ne chiede 2,5).

Chi è Derrick Köhn. Il Bayern nel suo curriculum

Classe 1999, nato ad Amburgo da papà tedesco e madre ghanese, Köhn è cresciuto nel Bramfelder SV, società della zona nord-est della città, prima di entrare nel settore giovanile dell’Amburgo e iniziare la sua ascesa che nell’estate del 2017 lo ha portato a trasferirsi nella seconda squadra del Bayern Monaco. In un triennio ha conquistato la nazionale under 19 della Germania ed è stato tra i protagonisti della promozione degli Amateure dalla Regionalliga alla 3.Liga e della clamorosa vittoria del campionato nell’estate 2020, nella squadra trascinata tra gli altri anche da un giovanissimo Jamal Musiala. Il passaggio a parametro zero al Willem II in Eredivisie ha confermato le sue grandi qualità, convincendo l’Hannover a riportarlo in patria un anno e mezzo fa.

I numeri di Köhn all'Hannover 96

Gli ambiziosi Roten, nonostante i 5 gol di Köhn, non sono riusciti ad avvicinare la promozione dalla Zweite Liga alla massima serie: nonostante i tanti corteggiamenti estivi anche da club di Bundesliga, l’esterno è rimasto in Bassa Sassonia, ancora da intoccabile dell’undici di Stefan Leitl, che non ha mai voluto fare a meno (52 partite da titolare su 52 in campionato, sempre presente, squalifiche a parte) delle sue accelerazioni e del suo piede sinistro, letale sia quando c’è da calciare verso la porta tagliando verso il centro (gioca prevalentemente da “quinto”) sia quando bisogna crossare (10 assist in 18 mesi).