MONACO (Germania) - Francesco Acerbi è stato il simbolo della corsa europea dell'Inter, il suo gol al 93' nella semifinale di ritorno contro il Barcellona (per il 3-3) rimarrà nella storia ma anche lui, come tutta la squadra, ha dovuto alzare bandiera bianca in finale contro il Paris Saint-Germain. Il difensore azzurro ha parlato ad Inter Channell nel post-partita ammettendo: "Andavano al doppio di noi. Sono partite che ti lasciano l'amaro in bocca ma in realtà esci dal campo dicendo 'che potevamo fare?'. Sei dispiaciuto ma neanche così clamoroso. Erano ingiocabili ma ci abbiamo messo anche del nostro. Eravamo bloccati mentalmente e fisicamente, andavano al doppio di noi, non riuscivamo proprio. Nessuno si aspettava 2 finali in 3 anni, peccato non averla vinta. È calcio, bisogna ripartire a testa alta. Non è mai facile arrivare in finale".
Mkhitaryan e quell'ingiocabili
Le parole di Acerbi hanno portato alla mente le dichiarazioni del compagno di squadra Henrikh Mkhitaryan che più volte durante questa stagione aveva usato l'espressione "ingiocabili" per descrivere l'Inter. La prima volta fu ai microfoni di Amazon Prime a gennaio, dopo l’ultima giornata della fase campionato di Champions League contro il Monaco, quando disse: "Adesso abbiamo la testa sul derby, ci sarà tempo per pensare contro chi giocheremo. Non ci interessa tanto, perché siamo l'Inter e se facciamo il nostro gioco siamo ingiocabili, questo è il mio pensiero".
Per poi rispolverarla dopo la sconfitta allo Stadium in campionato contro la Juventus: "Magari il problema è che sapendo che siamo troppo forti ci rilassiamo troppo, entriamo nelle partite non focalizzati e da lì stiamo pagando. Non c'è mancanza fisica, tattica e tecnica, è più una cosa che quando ci sentiamo troppo forti, questo ci disturba. Ora dobbiamo essere pronti per il Genoa, per la Coppa Italia e poi penseremo al Napoli" ribandendo in conferenza stampa: "Tutti diranno che sto parlando in maniera grande, ma cneh nel primo tempo siamo stati ingiocabili, potevamo segnare due o tre goal".