Si apre la corsa all’elezione del Golden Boy 2023, il premio istituito da Tuttosport e dedicato al miglior giocatore Under 21 di una squadra europea che, giunto alla ventunesima edizione, si conferma il più ambito tra i giovani calciatori e calciatrici d’Europa. Chi sarà l’erede di Gavi? Il centrocampista del Barcellona lo scorso anno superò in graduatoria Camavinga, Musiala e Bellingham. Fabio Miretti trionfò nel Best Italian Golden Boy, Paolo Maldini nel Best European Manager e Rafaela Pimenta nel Best European Player’s Agent.
Vota il Golden Boy 2023: la lista dei 100 candidati
La grande novità che arricchisce questa edizione è frutto della collaborazione con Football BenchMark – data & analytics partner del premio – da cui è nato il Golden Boy Index che diventerà strumento utile sia per gli addetti ai lavori, sia per gli appassionati per monitorare costantemente nell’arco di ogni anno le performance dei migliori calciatori d’Europa. Uno strumento destinato a rivoluzionare la narrazione calcistica rivolta ai giovani talenti, un algoritmo umanizzato che si aggiunge alla ventennale esperienza dei 50 giornalisti che compongono la giuria internazionale per creare uno strumento unico e rivoluzionario nel giudizio dei giovani talenti. La lista stilata secondo questo indice ha permesso di conoscere i primi 100 nomi che iniziano la competizione del 2023 e sarà il riferimento per assegnare l’European Golden Boy Absolute Best e il Best Italian Golden Boy.
I primi 100: classifica e composizione
In questa classifica sono presenti giocatori di ogni ruolo: 4 portieri, 32 difensori, 43 centrocampisti e 21 attaccanti. Rappresentate 33 Nazioni: davanti a tutti c’è la Francia con 14 giocatori, a seguire la Danimarca (10), Inghilterra (8), Germania, Belgio e Argentina (5). Il campionato che conta più giocatori è la Premier League (13), davanti alla Ligue 1 (10) e alla Bundesliga (9): in totale sono 22 le leghe nazionali rappresentate sulle prime 25 del ranking UEFA. Il Red Bull Salisburgo è la squadra con più calciatori in lista (5) confermandosi come uno del club più attenti a scovare i talenti emergenti: seguono a ruota Copenaghen e Brighton (4).