Europei U19, Portogallo-Italia: Ndour e il pericolo Felix, Bollini avvisa

Le dichiarazioni del commissario tecnico e del centrocampista azzurro in vista della sfida contro i lusitani
Europei U19, Portogallo-Italia: Ndour e il pericolo Felix, Bollini avvisa© Getty Images

L'Italia U19 dopo l'ottimo esordio contro Malta, padrona di casa dell'Europeo, si prepara alla grande sfida contro il Portogallo per cercare di conquistare il primo posto nel gironi. Anche i lusitani hanno ottenuto tre punti grazie alla vittoria contro la Polonia, match in cui è andato in rete anche il fratello di Joao-Felix, il 2004 Hugo. A presentare la sfida ci hanno pensato il ct Bollini e la stella degli azzurri, Cher Ndour, che il campionato portoghese lo conosce molto bene, viste le sue stagioni con il Benfica B.

Italia, Bollini presenta la sfida con il Portogallo

Queste le dichiarazioni del ct italiano: Incontriamo una delle aspiranti a vincere questo torneo. Non solo per la sua storia, ma perché in questa annata su nove gare ufficiali ne ha conquistate otto e pareggiata una contro la Germania. La prima vittoria con la Polonia è stata netta e hanno espresso il loro calcio: grande possesso, ottima tecnica, grande sicurezza nello sviluppo del gioco, con un grande potenziale offensivo che è tipico della scuola portoghese, soprattutto grazie alla forza delle loro ali. Il loro possesso palla non è sterile ma mirato alla verticalizzazione. Questa è una cosa a cui dovremo stare molto attenti ed essere bravi a capovolgere il fronte senza mai rinunciare al nostro gioco e alle nostre abilità”. 

Sul loro reparto difensivo: “Hanno due terzini molto offensivi, quindi una difesa votata sia alla costruzione che a dare spinta al gioco. Forse davanti dovremo sfruttare al meglio i duelli uno contro uno”. Scontata la squalifica, ritornano disponibili Giacomo Faticanti e Fabio Chiarodia: Per Faticanti - conclude il tecnico Azzurro - dovremo aspettare il test medico di questa sera per capire quali sono le sue condizioni fisiche dopodiché, decideremo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Le dichiarazioni di Ndour in vista di Portogallo-Italia

Tra i portoghesi Ndour ha molti amici che giocano nello Sporting, nel Porto e nella sua squadra, il Benfica. In particolare, Hugo Felix: “E’ un bravissimo ragazzo, molto tecnico e molto legato al fratello Joao che è venuto a vederlo nella partita contro la Polonia e forse verrà anche domani”. Sul Portogallo: “Una squadra con molte individualità. Un centrocampo molto tecnico e a, parte Hugo che ha giocato una splendida partita contro la Polonia (gol e assist), l’altro da tenere sottocchio è l’altra ala, Carlos Borges del Manchester City, molto veloce, un giocatore importante. Noi dovremo fare il nostro, dare tutto e continuare ad essere squadra. Anche noi abbiamo delle forti individualità e se ci aiutiamo l’uno con l’altro e ascoltiamo i consigli del Mister, davanti possiamo veramente fargli male”. 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Italia U19 dopo l'ottimo esordio contro Malta, padrona di casa dell'Europeo, si prepara alla grande sfida contro il Portogallo per cercare di conquistare il primo posto nel gironi. Anche i lusitani hanno ottenuto tre punti grazie alla vittoria contro la Polonia, match in cui è andato in rete anche il fratello di Joao-Felix, il 2004 Hugo. A presentare la sfida ci hanno pensato il ct Bollini e la stella degli azzurri, Cher Ndour, che il campionato portoghese lo conosce molto bene, viste le sue stagioni con il Benfica B.

Italia, Bollini presenta la sfida con il Portogallo

Queste le dichiarazioni del ct italiano: Incontriamo una delle aspiranti a vincere questo torneo. Non solo per la sua storia, ma perché in questa annata su nove gare ufficiali ne ha conquistate otto e pareggiata una contro la Germania. La prima vittoria con la Polonia è stata netta e hanno espresso il loro calcio: grande possesso, ottima tecnica, grande sicurezza nello sviluppo del gioco, con un grande potenziale offensivo che è tipico della scuola portoghese, soprattutto grazie alla forza delle loro ali. Il loro possesso palla non è sterile ma mirato alla verticalizzazione. Questa è una cosa a cui dovremo stare molto attenti ed essere bravi a capovolgere il fronte senza mai rinunciare al nostro gioco e alle nostre abilità”. 

Sul loro reparto difensivo: “Hanno due terzini molto offensivi, quindi una difesa votata sia alla costruzione che a dare spinta al gioco. Forse davanti dovremo sfruttare al meglio i duelli uno contro uno”. Scontata la squalifica, ritornano disponibili Giacomo Faticanti e Fabio Chiarodia: Per Faticanti - conclude il tecnico Azzurro - dovremo aspettare il test medico di questa sera per capire quali sono le sue condizioni fisiche dopodiché, decideremo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Europei U19, Portogallo-Italia: Ndour e il pericolo Felix, Bollini avvisa
2
Le dichiarazioni di Ndour in vista di Portogallo-Italia