Europei U19, Hasa porta l’Italia in semifinale! 1-1 contro la Polonia

L'Italia Under 19 si qualifica alle semifinali degli Europei. Dopo la netta vittoria per 4-0 all'esordio contro Malta e la clamorosa sconfitta 1-5 contro il Portogallo, gli Azzurrini di Bollini pareggiano contro la Polonia con il risultato di 1-1 grazie al gol di Hasa che risponde alla rete in apertura di Strzalek. Il giovane della Juventus, oltre alla rete, si è reso protagonista di una grande partita ricca di ottimi spunti in fase offensiva e non solo. Tra le altre cose, l'account della Juventus Youth si è voluto congratulare per la prestazione del centrocampista con un post su Twitter. L'Italia chiude dunque il Gruppo A da seconda in classifica con 4 punti (a pari punti con gli avversari di oggi) dietro ai portoghesi che nell'ultimo turno hanno vinto non senza problemi contro Malta per 2-1 (gol di Fale e di Goncalves). Gli Azzurrini, per garantirsi un posto in finale, se la vedranno con una tra Spagna e Norvegia. 

Italia-Polonia, la partita

Partenza shock per l'Italia che dopo appena 8' va sotto nel punteggio: a sbloccare la sfida è infatti Strzalek su assist di Bugaj. Dopo una fase di riorganizzazione gli Azzurrini si ricompongono alla grande e al 34' ottengono il gol del pareggio firmato da Luis Hasa, che sfrutta al meglio l'assist di Vignato. Il secondo tempo inizia con l'Italia che cerca con insistenza la rete del vantaggio, mentre gli avversari provano a rendersi pericolosi sfruttando le ripartenze, ma senza impensierire più di tanto la porta difesa da Mastrantonio. Esposito e ancora Hasa vanno molto vicini al gol del 2-1 senza riuscirci e la sfida si chiude con il risultato di 1-1, che consente gli Azzurrini di strappare il pass per la semifinale del torneo.

Bollini: "Pochi avrebbero scommesso sulla semifinale"

Al termine della sfida ai microfoni si è presentato il ct Bollini, che si è dimostrato molto soddisfatto per la prestazione della squadra e per la qualificazione alla semifinale: "Questa squadra merita il plauso per il tipo di partita che ha giocato. Siamo abituati a risalire la china, sin dalla prima fase di qualificazione e pochi avrebbero scommesso sul fatto che avremmo raggiunto questa semifinale ed essere tra le prime quattro squadre in Europa". Bollini ha poi concluso: "Questa è una squadra abituata a cambiare modulo, lo ha fatto anche nei turni precedenti e certo l'impostazione del gioco non era difensiva, votato al pareggio ma per cercare la vittoria anche attraverso questo escamotage tattico".