Le parole di Buffon
Sui portieri azzurri: "Giovani portieri? Negli ultimi 3-4 anni vivaio è cresciuto molto: ce ne sono 5-6 di livello elevatissimo. Non parlo di Donnarumma che ormai è consacrato tra i primi al mondo. Tutti hanno fatto un percorso importante, da Vicario a Provedel e Meret, che ha aiutato il Napoli a vincere lo Scudetto. Falcone, Di Gregorio... ce ne sono molti che stanno dimostrando affidabilità. Carnesecchi non sta giocando al momento ma il campionato è lungo. Questo ci fa ben sperare". Su Donnarumma: "Gigio l'ho visto in tv, l'ho visto crescere anche attraverso sbagli, che spesso insegnano di più. Ormai è sulla strada della maturità".
Su Spalletti ct dell'Italia
Su Spalletti: "Italia calcio minore? Non ne avverto il rischio, nonostante gli alti e bassi che storicamente l'Italia ha. Arriviamo da non qualificazione al Mondiale ma anche da vittoria all'Europeo. La verità sta nel mezzo. In questi giorni ho avuto la fortuna di stare vicino al presidente Gravina e al ct Spalletti con il suo staff. Ho sentito parlare di concetti, emozioni, valori che per me sono imprescindibili se si vuole arrivare a un obiettivo minimo, perché poi ci sono anche gli avversari da considerare. Ho la sensazione che l'Italia abbia trovato l'uomo giusto al momento giusto".
Buffon, il ritiro e Vialli
Il ritiro dal calcio giocato: "Chiudere la carriera? Smettere non è stato difficile, l'età era giusta. Mi ero dato l'ultima stagione di prova, ero arrivato in ottimo stato psico fisico e sono riuscito a farmi male. Quello era il segnale che la vita mi stava dando. Non aveva senso andare avanti". Su Vialli: "Il ricordo è immenso, avevamo un rapporto straordinario anche fuori dal campo e negli anni continuavamo a scambiarci le maglie. C'era condivisione totale con lui. Pensare di essere subito al suo pari sarebbe sbagliato, ognuno di noi ha un suo passato e un suo percorso attraverso cui matura e riesce a darsi delle risposte che da giovane non hai. Poter venire qui per riproporre Vialli sarebbe sbagliato perché non ne sono all'altezza. Io sarò quello che sono sempre stato".