I possibili convocati in difesa e in porta
In difesa Acerbi è il totem, come ha confermato la gara di straordinaria lucidità tattica e maturità umana nel sostegno a Buongiorno, con il granata che sta scalando posizioni con grande impeto. Altri candidati sono Bastoni, Mancini e Scalvini uscito un poco ammaccato però dalla gara contro l’Inghilterra a Wembley. Sugli esterni, con Di Lorenzo e Dimarco che non si discutono, si propongono con prepotenza Darmian e Biraghi. In porta sono sicuri Donnarumma e Provedel, si sfidano Vicario e Meret. Queste, dicevamo, i punti (quasi) fermi ma poi è ovvio che il ct e il suo staff monitoreranno il campionato: c’è attenzione su Calafiori del Bologna, si aspettano conferme da Colpani e non si trascura Pessina del Monza. Si guarda con interesse al percorso di Rugani in bianconero. Ma rivoluzioni non sono alle viste anche perché il tempo per gli esperimenti (un paio di amichevoli a marzo) è risicato assai. Infine una piccola postilla metodologica: molto dipenderà dal fatto che le rose tornino al tradizionale numero di 23 elementi o restino all’attuale 26 figlio dell’emergenza Covid e poi confermato anche in Qatar. La nostra sensazione, anche in persistenza dei cinque cambi, è che a giugno partiranno 26 azzurri per l’Europeo in Germania.