Bologna-Juve, Skorupski para un rigore a Milik
Skorupski è strepitoso, poi, un solo giro di lancetta più tardi, sui due tentativi a botta sicura di Fagioli. Non c'è un attimo di tregua, Chiesa recupera palla a centrocampo e parte, quindi scarica su Milik, che scappa via a Lucumi e si fa stendere. Cartellino giallo e punizione dal limite, poi la correzione dal Var: il fallo è stato commesso sulla linea, sarà calcio di rigore (revocata l'ammonizione al colombiano). Dagli undici metri, però, l'ex Napoli - che prende una singolare e rivedibile rincorsa - si lascia ipnotizzare dal portiere del Bologna (30'). Fagioli ha un'altra chance macroscopica al 35', ma il provvidenziale recupero di Moro salva Thiago Motta, Szczesny allunga in angolo una punizione velenosa di Barrow (37') e Kyriakopoulos - in ritardo su Cuadrado - viene sanzionato dal direttore di gara e salterà la trasferta ad Empoli. Al 44' Chiesa, al termine di una sortita in mezzo a due difensori, serve al centro Locatelli che, per eccesso di altruismo, allarga ancora alla sua destra e l'azione - chiusa da un tiraccio di Cuadrado - sfuma. Immediata risposta del Bologna, nel primo dei quattro minuti di recupero, con Szczesny che nega il raddoppio a Barrow. Il duello si ripete una manciata di secondi dopo, col medesimo esito. Tutto inutile: c'era un precedente fuorigioco del gambiano.
Bologna-Juve, pareggia Milik
Il primo squillo della ripresa porta ancora la firma di Barrow, ma il suo tiro dalla distanza è agevolmente bloccato a terra da Szczesny (49'). Ritmi più soft in questo avvio, soprattutto da parte della Juve, dopo 45' disputati a grande intensità. A dare la scossa, come spesso accaduto quest'anno, è una fiammata di Kostic, ma né Rabiot da fuori, né Milik al centro dell'area, riescono a mettere in difficoltà Skorupski (53'). Il francese spende un giallo dopo un lungo corpo a corpo con Posch: Orsolini calcia col mancino da posizione defilata, ma sbatte sull'esterno della rete. Iling-Junior e Soulé rilevano Kostic, stremato, e Fagioli (58'). Proprio il giovane inglese neoentrato, all'ora esatta di gioco, si libera sulla corsia mancina e mette in mezzo: Milik riceve la sfera, sporcata dal contrasto tra Posch e Chiesa, ed incrocia di controbalzo, siglando l'1-1. La Juventus torna al gol con uno dei propri attaccanti: l'ultimo fu Kean, lo scorso 1° aprile col Verona. Iling, servito da Soulé, si mette in proprio subito dopo, ma vanifica il bellissimo dribbling a rientrare sparando in curva. Al 66' Posch si divora il pari, di testa da due passi.
Bologna-Juve, Aebischer e Soulé si divorano il 2-1
Thiago Motta si gioca le carte Cambiaso e Zirkzee per Kyriakopoulos e Dominguez, Rabiot giganteggia a centrocampo e Miretti fa tirare il fiato a Chiesa: si arriva così al 70', con Soumaoro che mette in fallo laterale l'insidioso cross basso di Cuadrado. Grande brivido per Allegri al 73', 'graziato' da Zirkzee, che non arriva per millimetri sulla sforbiciata di Orsolini, abile ad eludere la morbida marcatura di Alex Sandro. Ferguson e Posch sparano alto, Szczesny respinge il destro di Zirkzee ed Orsolini si guadagna un tiro dalla bandierina: il boato del Dall'Ara accompagna l'iniziativa rossoblù. Nel finale è Miretti a prendere in mano il centrocampo della Juve e Thiago Motta attinge alla panchina per mettere forze fresche: Medel ed Aebischer prendono pertanto il posto di Moro e Ferguson. All'82', dopo la punizione calciata alta da Cuadrado, Allegri replica con Paredes e Vlahovic - caricato da Pogba - per Locatelli e Milik, ma un minuto dopo il Bologna va ad un passo dal 2-1: il neoentrato Aebischer si libera della marcatura di Gatti e calcia fuori con uno scavino. Altrettanto clamorosa la chance sciupata dai bianconeri all'85': Miretti recupera e allarga per Iling, Vlahovic ci prova invano di testa e Soulè - a porta sguarnita - colpisce malissimo. De Silvestri per Posch è l'ultimo avvicendamento in casa felsinea, quando il cronometro segna l'87', mentre Paredes rimedia un'ingenua ammonizione. Ancora Szczesny protagonista al 91', quando sbarra la strada a Cambiaso, la Juve chiude in avanti, senza tuttavia riuscire a pungere: al 93' Medel rischia l'autogol sul traversone rasoterra di Iling, Schouten è in affanno sul tiro-cross di Gatti. Rimandato l'appuntamento con la vittoria per i bianconeri, che tornano tuttavia a muovere la propria classifica dopo tre sconfitte consecutive.