"Il gol annullato al Lecce? Il Var è incredibile, incredibile… sono punti troppo importanti che cambiano la stagione". È quanto dichiarato da Francesco Totti, storica ex bandiera della Roma, ospite alla Bobo Tv di Christian Vieri. Il Campione del Mondo nel 2006, nel corso del suo intervento, parla poi dei giallorossi, elogiandone gli attaccanti: "Vincendo con la Lazio andavi quarto. Gli attaccanti della Roma non hanno tirato in porta, solo Karsdorp nei primi 5 minuti. La Roma è attrezzata per giocare meglio ed è strutturata per arrivare nelle prime quattro, dopo tantissimi anni è il momento di tornare in Champions. Mourinho sono due anni che fa fare quasi 70 mila persone, anche in amichevole… quando c’è lui è sold out, ci sarà un motivo no? Dybala è il fulcro della squadra, quello che fa la giocata. Insieme alla forza di Lukaku esce fuori un binomio top che tutti vorrebbero in Serie A. Lautaro-Thuram? Scelgo Dybala-Lukaku, per me è la coppia perfetta e speriamo ce lo facciano vedere prima possibile… per Dybala dipende dai problemi fisici, Lukaku invece la butta dentro".
Sulla Roma e Mourinho
"Acquisti a gennaio? Mirati e importanti, giocatori da grandi club, se si amalgamassero tutti si potrebbe arrivare tra le prime 4. Qualcosa in corsa bisogna cambiare, ma da quello che so io si farà fatica a comprare a gennaio, poi quegli acquisti creano problemi e vuol dire che in quel momento non gioca nell’altro club. Poi devi conoscere la squadra… ci vuole tempo ed è finito l’anno. Mourinho? Uno dei più grandi al mondo, statisticamente insieme ad Ancelotti è quello che ha vinto più titoli, chapeau… in due anni ha fatto due finali vincendo la Conference, ma nella storia della Roma in Europa non avevi mai fatto due finali attaccate, in 25 anni che ci sono stato io mai… solo per questo Mourinho va elogiato, si sa Roma che ambiente è, io da tifoso lo ringrazierò a vita. Poi se quest’anno si arriva in Champions… secondo me i grandi allenatori devono stare in grandi squadre e Mourinho deve stare nella Roma. Se rimane sono contento, se va via spero ne venga un altro all’altezza", prosegue Totti.
Sull'Europa League e il ritorno alla Roma
"Europa League? All’inizio è un po’ così, poi quando scendono dalla Champions diventa un’altra competizione… il campo è sempre diverso da quello che sembra prima della partita. Mi prenderanno per matto… preferisco fare 10 finali e perderle tutte piuttosto che non farle mai, le emozioni le può capire solo chi ha giocato a calcio. Intanto arrivaci, poi se la perdo… tanto di cappello. Rientrare in società alla Roma? Ti rispondo che ogni volta me lo chiedono e rispondo sempre la stessa cosa, i matrimoni si fanno in due. Non c’è volontà dall’altra parte, stop alle telefonate. Ma se serve io ci sono sempre, per la Roma darò tutto come ho sempre fatto", conclude Totti.