Amici. Non soltanto. Hakan Calhanoglu si considera più un fratello maggiore per Kenan Yildiz, che ha accolto nella nazionale della Turchia e lo ha messo sotto la sua ala protettrice. Oltre alla rivalità sul campo il derby d’Italia racconta anche storie di affetto, amicizia, fratellanza tra giocatori che da alleati in patria si ritroveranno rivali domani sera all’Allianz Stadium.
Yildiz, Calhanoglu come punto di riferimento
Yildiz è la stella emergente della Juventus e della Turchia, convocato dal nuovo ct Vincenzo Montella per la prima volta nella sosta di ottobre, con l’immediato debutto nell’amichevole contro la Georgia. A inserirlo nello spogliatoio della nazionale maggiore ci ha pensato il capitano Calhanoglu, attutendo il salto dall’Under 21 e diventando un punto di riferimento per il giovane talento bianconero. Un fratello maggiore, appunto, che elargisce consigli, è d’esempio, rendendo più semplice l’impatto per il 18enne con una realtà diversa. E la foto a lato, dopo la vittoria contro la Georgia, riassume la felicità dei due giocatori. Postata su Instagram da Calhanoglu, con la scritta «Siamo felici ma non è ancora finito niente. Avanti così fino alla fine», che ricorda tanto un mantra juventino, ha ricevuto subito il like di Yildiz, che ha “apostrofato” Hasan come suo idolo.